In Abruzzo le discoteche possono aprire da subito. Via libera anche a sale-gioco, banchetti e fiere
Ordinanza della Regione "dribbla" lo stop del governo fino al 14 luglio dei locali (all'aperto e al chiuso) e indica i protocolli per la prevenzione e la sicurezza: mascherine al chiuso, no assembramenti, rispetto delle distanze
PESCARA. Discoteche, sale da gioco (slot, bingo, scommesse), banchetti (per matrimoni, eventi, congressi ed eventi fieristici: in Abruzzo possono tutti riprendere, da subito (oggi) senza aspettare neanche le disposizioni del governo che nell'ultimo decreto prevede lo stop fino al 14 luglio dei locali (all'aperto e al chiuso) per discoteche e congressi. L'importante è che siano osservati i protocolli di prevenzione e sicurezza anti-covid (utilizzo delle mascherine nei luoghi all'aperto, rispetto delle distanze, no assembramenti ecc).
Lo dice la nuova ordinanza (numero 74) del presidente della regione Marco Marsilio che segue quella sui cinema (ufficialmente aperti da una settimana), centri e circoli sportivi con le discusse regole sul calcio amatoriale. Ci sono delle limitazioni, gli spazi vanno riorganizzati, viene genericamente indicato che è preferibile organizzare serate e banchetti all'aperto ma nell'ordinanza sparisce la regola dei due metri di distanza obbligatori per ballare.
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