Traffico, ecco le rotatorie
Lavori a Pile e a San Francesco: spariscono i semafori.
L’AQUILA. La soluzione al traffico-caos si chiama rotatoria. Questo il nuovo corso della viabilità cittadina del post-terremoto. Spariscono i semafori, ecco comparire i rondò che per L’Aquila sono una novità assoluta. Lavori già terminati all’incrocio di San Francesco.
VIA XX SETTEMBRE. La giornata festiva, complice la chiusura mattutina dovuta alla concomitanza con la corsa podistica nella zona rossa, spinge nel pomeriggio, alla riapertura, migliaia di auto lungo via XX Settembre, la strada del dolore e dei palazzi crollati come quello di via Poggio Santa Maria numero 8, dove ci sono state 17 vittime. Il lungo serpentone di auto si è incolonnato nel senso unico a salire, dal tribunale alla villa, formando un ingorgo che ha paralizzato per tutto il pomeriggio anche viale Corrado IV. In tanti hanno voluto attraversare una delle strade-simbolo del disastro del terremoto. Il traffico lungo tutta l’arteria ne ha risentito in maniera sostanziale fino a via Strinella.
LE ROTATORIE. Sono già terminati i lavori nel quartiere San Francesco, dove è stata realizzata una nuova viabilità all’incrocio della strada che porta a Collebrincioni. Aiuole spartitraffico e un rondò centrale dovrebbero assicurare, secondo i tecnici, lo snellimento del traffico molto intenso in quella zona. Rotatoria quasi pronta anche a Pile, all’incrocio tra via del Mulino, via dei Medici e la statale 17 Ovest. La strada è stata allargata anche se alcuni cittadini segnalano che proprio all’incrocio è stato aperto un cantiere di un privato che potrebbe ostacolare la nuova viabilità. Per ora sono comparse le transenne, in attesa di sistemare sia la rotatoria centrale sia le aiuole spartitraffico per incanalare le auto attraverso il nuovo percorso. Intanto sono stati spenti i semafori che in questi mesi sono stati regolati dalla presenza costante dei vigili urbani.
COPPITO, SI CAMBIA. Novità in vista anche all’incrocio, lungo la statale 17, tra il bivio per Coppito e via Campo di Pile, una strada in cui il volume di traffico è aumentato in maniera esponenziale soprattutto per la dislocazione di molti uffici e attività nella zona industriale, attorno al centro commerciale L’Aquilone. Si tratta di un’altra zona congestionata. Le ruspe sono già entrate in azione per operare un allargamento della strada dal lato dei capannoni di proprietà delle aziende municipalizzate. Sono state anche posizionate, su uno dei lati della strada, delle barriere in plastica. Il piano generale per il miglioramento della viabilità in città prevede un primo intervento per circa dieci milioni di euro.
VIA XX SETTEMBRE. La giornata festiva, complice la chiusura mattutina dovuta alla concomitanza con la corsa podistica nella zona rossa, spinge nel pomeriggio, alla riapertura, migliaia di auto lungo via XX Settembre, la strada del dolore e dei palazzi crollati come quello di via Poggio Santa Maria numero 8, dove ci sono state 17 vittime. Il lungo serpentone di auto si è incolonnato nel senso unico a salire, dal tribunale alla villa, formando un ingorgo che ha paralizzato per tutto il pomeriggio anche viale Corrado IV. In tanti hanno voluto attraversare una delle strade-simbolo del disastro del terremoto. Il traffico lungo tutta l’arteria ne ha risentito in maniera sostanziale fino a via Strinella.
LE ROTATORIE. Sono già terminati i lavori nel quartiere San Francesco, dove è stata realizzata una nuova viabilità all’incrocio della strada che porta a Collebrincioni. Aiuole spartitraffico e un rondò centrale dovrebbero assicurare, secondo i tecnici, lo snellimento del traffico molto intenso in quella zona. Rotatoria quasi pronta anche a Pile, all’incrocio tra via del Mulino, via dei Medici e la statale 17 Ovest. La strada è stata allargata anche se alcuni cittadini segnalano che proprio all’incrocio è stato aperto un cantiere di un privato che potrebbe ostacolare la nuova viabilità. Per ora sono comparse le transenne, in attesa di sistemare sia la rotatoria centrale sia le aiuole spartitraffico per incanalare le auto attraverso il nuovo percorso. Intanto sono stati spenti i semafori che in questi mesi sono stati regolati dalla presenza costante dei vigili urbani.
COPPITO, SI CAMBIA. Novità in vista anche all’incrocio, lungo la statale 17, tra il bivio per Coppito e via Campo di Pile, una strada in cui il volume di traffico è aumentato in maniera esponenziale soprattutto per la dislocazione di molti uffici e attività nella zona industriale, attorno al centro commerciale L’Aquilone. Si tratta di un’altra zona congestionata. Le ruspe sono già entrate in azione per operare un allargamento della strada dal lato dei capannoni di proprietà delle aziende municipalizzate. Sono state anche posizionate, su uno dei lati della strada, delle barriere in plastica. Il piano generale per il miglioramento della viabilità in città prevede un primo intervento per circa dieci milioni di euro.