Autostrada A6, crollato viadotto di Madonna del Monte / VIDEO
Circa 30 netri di impalcato venuti giù a causa di una frana, non ci sono feriti e abitazioni coinvolte
TORINO. È il viadotto di Madonna del Monte quello crollato questo pomeriggio, senza causare feriti o vittime tra coloro che transitavano lungo la A6, sulla Torino-Savona. Si tratta una struttura che misura complessivamente 52 metri, circa 30 sarebbero quelli crollati. Nella zona non ci sono abitazioni o altro, e la carreggiata verso nord è separata per pochi metri da quella in direzione sud. Quest’ultima, proprio in quella zona, negli anni passati è stata oggetto di lunghi interventi di manutenzione conclusisi prima dell’estate.
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Dai primi video diffusi dal luogo dell’incidente, si vede chiaramente come nell’area del crollo sulla A6 ci sia stata un frana dalla località Madonna del Monte, che dà il nome al viadotto crollato. La massa di terra scendendo a valle colpisce in pieno il viadotto. È ben visibile, come era emerso nell’immediatezza, come un pullman si sia fermato a pochi metri dalla zona del crollo. Si nota anche come il guardrail sia rimasto integro, e un’intera sezione dell’impalcato giaccia ruotata di 90 gradi a terra, ancora intera, compresa la segnaletica che indica la denominazione del ponte.
La frana che ha causato il crollo di una porzione del viadotto sulla A6 è stata ripresa da un elicottero dei vigili del fuoco, impegnati nella ricerca di eventuali auto coinvolte. Nel video si vedono alcuni mezzi - oltre a quelli dei vigili del fuoco - fermi a pochissimi metri dalla zona del crollo: tra questi anche un mezzo pesante. Il guard rail autostradale ha tenuto da una parte rimanendo sospeso nel vuoto - anche se in alcuni punti si è «accartocciato» - mentre ha ceduto completamente dall'altra. L'impalcato nel tratto tra i due piloni è caduto di una trentina di metri trascinato via dal cedimento di un costone della collina, franato a causa delle forti piogge di questi giorni. Nel fosso che si è prodotto - profondo non più di una decina di metri - si intravedono alcuni cartelli autostradali rimasti in piedi infissi nell'asfalto, quasi intatti, e degli alberi sdradicati. È come se l'impalcato fosse rimasto integro, solo girato su se stesso di 90 gradi. L'altra corsia dell'autostrada, che poggia su altri pilasti posizionati ad alcuni metri dal tratto crollato, è rimasta integra, tanto che nel video si notano delle auto che transitano regolarmente prima che il traffico venisse interrotto per precauzione.