Ragazzo di 15 anni rapito in pieno giorno: incappucciato e spinto nel furgone. Liberato dopo ore dalla polizia. Scatta un fermo

Paura a Napoli per il rapimento lampo. La Procura: «Il ragazzo sta bene e adesso sta in sicurezza»
Rapimento lampo a San Giorgio a Cremano, nel Napoletano, dove un 15enne è stato rapito e poi rilasciato. Sull'accaduto sono in corso indagini della Squadra Mobile della Questura di Napoli coordinate dalla Procura. Il giovane sarebbe stato prelevato in strada mentre si stava recando a scuola. La notizia del rapimento del giovane è subito diventata virale sui social: su alcuni profili viene pubblicata la foto, con nome e cognome e l'età (15 anni) oltre a qualche altro particolare.
Secondo un post sarebbe stato rapito intorno alle 8 di stamattina mentre stava andando a prendere la sua macchina di cilindrata 50. Alcune persone gli avrebbero messo un cappuccio in testa prima di infilarlo in un furgone. Una persona che si trovava in un bar avrebbe dato l'allarme, denunciando quello che aveva visto alle forze dell'ordine. Il 15enne è stato liberato dalla Polizia di Stato. Al momento non si esclude che possa essere stato rapito a scopo di riscatto e su questo, come su altri aspetti, sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile di Napoli, coordinate dalla Procura. Al momento il ragazzo, accompagnato dalla sua famiglia, e con l'avvocato Michele Rullo, sta andando in Questura per parlare con gli investigatori.
FERMO. Nel pomeriggio è stata sottoposta a fermo una persona nell'ambito delle indagini sul rapimento di un 15enne avvenuto stamattina a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dalla Dda di Napoli nei confronti di un 24enne che risulta indagato per sequestro di persona a scopo di estorsione, aggravato dalla modalità mafiosa. Al momento, nella Questura di Napoli, sono in attesa di essere ascoltati il giovane e i genitori, accompagnati dall'avvocato Michele Rullo. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Napoli, che si sono avvalse del supporto tecnico del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e del contributo del Nucleo Investigativo dell'Arma dei Carabinieri di Torre Annunziata, hanno consentito in poche ore di soccorrere il minore rapito nelle fasi immediatamente successive al suo rilascio e di bloccare uno dei presunti rapitori, poi sottoposto al provvedimento di fermo.