Terremoto, appello congiunto di tre sindaci sulla sicurezza di A24 e A25

27 Novembre 2017

Biondi (L'Aquila), De Angelis (Avezzano) e Casini (Sulmona) scrivono al ministero delle Infrastrutture contro il rischio di blocco dei lavori annunciato da Strada dei Parchi: «Non lasciateci soli». E il sindaco dell'Aquila: «Pedaggio gratuito tra i caselli est e ovest»

L'AQUILA. «Non lasciateci soli»: questo l'appello formulato dai sindaci dell'Aquila, Pierluigi Biondi, di Avezzano, Gabriele De Angelis, e di Sulmona, Anna Maria Casini, al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti dopo l'annuncio da parte della concessionaria Strada dei Parchi sul rischio di blocco dei cantieri per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25, che collegano l'Abruzzo al Lazio. Un rischio stop dei lavori dovuto al fatto che i fondi per la sicurezza «non saranno disponibili prima della prossima primavera». Nei giorni scorsi era stato l'ad di Strada dei Parchi, Cesare Ramadori, in una lettera al ministero, a chiedere «con urgenza» lo sblocco dei 57 milioni e 736 mila euro mancanti al completamento dell'intervento, in particolare sui viadotti, «reso improcrastinabile dall'allarme scattato dopo i terremoti del centro Italia, seguito a quello dell'Aquila del 2009». Il costo complessivo dei lavori è di 111 milioni e 750 mila euro.

Ma, con l'approssimarsi del nuovo anno, i tre sindaci chiedono anche uno stop all'aumento delle tariffe: «Alla società Strada dei Parchi chiediamo uno sforzo e di calmierare le tariffe: in tal senso il blocco per almeno un paio d'anni dell'aumento dei pedaggi autostradali potrebbe rappresentare, secondo noi, un buon compromesso». Così i sindaci Biondi, De Angelis e Casini, rivolgendosi ai vertici di Strada dei Parchi spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25. La richiesta è contenuta nell'appello rivolto al ministero competente per lo sblocco dei fondi per la messa in sicurezza delle due arterie. «Siamo pronti a confrontarci per individuare strategie comuni che possano agevolare la fruizione delle autostrade per i nostri cittadini», spiegano ancora i sindaci. In particolare il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, chiede di «aprire il confronto per ipotizzare il ripristino della gratuità della tratta L'Aquila est-L'Aquila ovest per i residenti dell'Aquila e i comuni circostanti che arrivano in città per motivi di lavoro, studio o cure mediche». L'istanza è stata formulata nell'ambito del dibattito sulla messa in sicurezza e sul rischio blocco cantieri a causa della disponibilità dei fondi, delle autostrade A24 e A25. Una richiesta rivolta a Strada dei Parchi spa, concessionaria delle due arterie. Il tratto autostradale è scelto da molti cittadini per evitare il traffico di una città dove insiste il cantiere più grande d'Europa alla luce della ricostruzione post terremoto.