12 agosto

Oggi, ma nel 1983, fra la frazione Taverne d'Arbia di Siena e il comune di Asciano, sempre in provincia di Siena, sulla strada Laurentana antica, moriva, in un incidente automobilistico, a causa dell'asfalto bagnato, a bordo della sua Fiat Argenta, che andava a sbattere contro un camion, Artemio Franchi.

Fiorentino, ma nato da genitori senesi, classe 1922, dirigente sportivo ai massimi livelli del pallone, non solo nazionale. Era presidente della Federcalcio, dal 1978, dopo esserlo già stato fino al 1976, dal 1973; vice presidente della Fifa, dal 1973; presidente della Uefa, dal 1974. Nel luogo dello schianto mortale, nel 1984, verrà eretta la stele dorata (nella foto), realizzata dallo scultore di Buonconvento di Siena Mauro Berrettini. Franchi era, dal 1971, capitano della contrada della Torre, a Siena, e nel suo ultimo giorno di vita si stava proprio recando nella città del palio per concludere un accordo per un fantino.

Nel 1991 gli verrà intitolato, alla memoria, lo stadio comunale di Firenze. Era stato tra i principali artefici dell'espansione del centro tecnico federale di Coverciano, in quel di Firenze, fondato, nel 1959, da Luigi Ridolfi e Dante Berretti. Ritenuto appartenente alla loggia massonica deviata, di Licio Gelli, P2, il suo potere nel panorama calcistico mondiale gli aveva causato alcune incomprensioni. Tra i casi più consistenti da ricordare: era stato coinvolto nell'inchiesta The Years of the Golden Fix, condotta sul calcio europeo, del giornalista inglese del quotidiano britannico "The Times", Brian Glanville, portata avanti col collega statunitense Keith Botsford, nel 1975.

Franchi era stato accusato di aver aiutato il manager Italo Allodi, insieme col faccendiere ungherese Dezso Solti, a corrompere gli arbitri, per favorire squadre tricolori, inclusa la nazionale azzurra, durante gli anni '60 e '70. Ma la commissione disciplinare dell'Uefa aveva ritenuto tali affermazioni non attendibili, così Allodi era stato assolto. Anche se poi verrà schiacciato dallo scandalo del calcio del 1986.