17 marzo

Oggi, ma nel 1985, in tutta Italia, toccava la vetta della classifica nazionale dei singoli “Una storia importante”, del cantautore romano Eros Ramazzotti, secondo estratto dal primo album inciso in studio “Cuori agitati”, pubblicato dall’etichetta discografica milanese DDD-Drogheria di Drugolo di Lando Lanni Della Quara. Alcune classifiche musicali riporteranno la data del 16 marzo, ma tecnicamente il computo partiva dal 17. Ramazzotti, romano, classe 1963, era già stato vincitore nella categoria nuove promesse del Festival di Sanremo dell’anno precedente, il 4 febbraio 1984.

Con “Terra promessa”, invece, si era piazzato sesto nella kermesse della Città dei fiori, il 9 febbraio di quel 1985, proprio intonando “Una storia importante”. Il 45 giri di quest’ultimo pezzo era uscito il 6 febbraio. Alla realizzazione della traccia avevano preso parte Piero Cassano e Adelio Cogliati, intervenendo soprattutto per le parole. Nel b-side del vinile era registrata la canzone “Respiro nel blu”, sempre di Ramazzotti, ancora con collaborazione per la stesura del testo di Cassano e Cogliati. Il disco avrà notevole successo soprattutto in Francia (nella foto, particolare, il vinile per l’edizione transalpina) oltre che nel Belpaese.

Il 31 dicembre di quel 1985 “Una storia importante” chiuderà la chart tricolore dei 45 giri in ottava posizione. Si collocherà alle spalle di “Noi ragazzi di oggi”, del messicano di Porto Rico Luis Miguel, in una selezione tutta dominata da hit internazionali proposte in inglese. Con grandi calibri come, in ordine dal primo al sesto: “We are the world”, del progetto umanitario Usa for Africa; “Into the groove”, di “Madonna” Ciccone; il tormentone “The wild boys”, dei Duran Duran; “A view to a kill”, ancora della band di Birmingham capeggiata da Simon Le Bon; “Election day”, dei britannici Arcadia che altro non erano che i Duran Duran sotto differente forma; “Dont’you (forget about me)”, dei Simple minds di Glasgow capitanati da Jimm Kerr. Mentre al numero 9 ci sarà l’iconico refrain di “L’estate sta finendo”, dei torinesi Righeira.