La piazza pattumiera

12 Marzo 2010
Una cittadina, Patrizia Santangelo,  scrive: ogni volta che vado a Piazza S. Pietro a Coppito e vedo la  meravigliosa fontana del '400, che prima troneggiava su quella piazza, con addosso detriti di ogni genere, mi sale il sangue al cervello. E' uno sfregio intollerabile per la nostra città e la nostra arte. Gli aquilani hanno costruito la loro identità intorno alle fontane, alle chiese, alle piazze. Mi chiedo come mai la Soprintendenza ai beni Architettonici e Paesaggistici abbia potuto consentire che un simile tesoro architettonico sia ormai diventato una vera e propria pattumiera. Da cittadina vorrei una spiegazione.
Fin qui la sacrosanta protesta. Il problema è che non c'è una risposta. E' uno dei tanti misteri della gestione post sisma: fare case nuove di legno e abbandonare a se stessi i posti belli della città.  Qualcuno pagherà mai per tutto questo?