Agricoltore muore schiacciato dal trattore
Aveva 89 anni, molto conosciuto in paese, ogni anno partecipava alla Miglianico tour.
GIULIANO TEATINO. Domenica aveva partecipato a un pellegrinaggio e aveva affrontato la salita verso la chiesa con passo atletico e croce in spalla. Ma ieri è morto schiacciato dal suo vecchio trattore. Albarino Firmani aveva 89 anni.
Aveva pranzato insieme con il fratello Camillo, di qualche anno più giovane di lui, e che abita nella casa accanto, in via Nevio. A lui aveva detto che più tardi sarebbe andato a fare un po’ di legna per il camino. Albarino Firmani dopo pranzo è salito sul suo trattore, un mezzo gommato molto vecchio e si è diretto verso il podere, che si trova a poche centinaia di metri dall’abitazione. Arrivato nei pressi di uno degli ulivi ha iniziato a spaccare la legna.
Fasci e ciocchi che poi ha sistemato sul trattore. Ma ripresa la marcia verso casa, in un tratto un po’ più in salita, Albarino è scivolato dal posto di guida è caduto e finito sotto le ruote posteriori del trattore. A dare l’allarme è stato il fratello che, verso le 17, ormai buio, non vedendolo più tornare è andato nei campi e di fronte agli occhi si è trovato il fratello ormai agonizzate. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118 e per sollevare il trattore i vigili del fuoco. Ma ormai per Albarino Firmani non c’era più niente che si potesse fare. Per accertare la dinamica dell’incidente sono arrivati i carabinieri delle stazioni di Miglianico e Tollo. Dopo la relazione sull’accaduto dei militari, il magistrato di turno ha dato il via libera per la rimozione del corpo dell’agricoltore che è stato riportato a casa.
Sul posto è arrivata anche il sindaco Dora Di Ciano. «Albarino Firmani era un personaggio qui» dice la prima cittadina, «atletico e sempre in movimento, simpatico e vivacissimo partecipava ogni anno alla Miglianico tour». Sembra che non mostrasse affatto la sua età. Ogni mattina per tenersi in allenamento faceva footing. E il sindaco racconta che proprio domenica scorsa era andato a un incontro religioso in un paesino a confine con l’Abruzzo. Durante la processione, con la croce in spalla, quasi di corsa, ha raggiunto la chiesa che si trova in cima a una salita. I funerali molto probabilmente si svolgeranno domani nella parrocchia di Santa Maria Assunta.
Aveva pranzato insieme con il fratello Camillo, di qualche anno più giovane di lui, e che abita nella casa accanto, in via Nevio. A lui aveva detto che più tardi sarebbe andato a fare un po’ di legna per il camino. Albarino Firmani dopo pranzo è salito sul suo trattore, un mezzo gommato molto vecchio e si è diretto verso il podere, che si trova a poche centinaia di metri dall’abitazione. Arrivato nei pressi di uno degli ulivi ha iniziato a spaccare la legna.
Fasci e ciocchi che poi ha sistemato sul trattore. Ma ripresa la marcia verso casa, in un tratto un po’ più in salita, Albarino è scivolato dal posto di guida è caduto e finito sotto le ruote posteriori del trattore. A dare l’allarme è stato il fratello che, verso le 17, ormai buio, non vedendolo più tornare è andato nei campi e di fronte agli occhi si è trovato il fratello ormai agonizzate. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118 e per sollevare il trattore i vigili del fuoco. Ma ormai per Albarino Firmani non c’era più niente che si potesse fare. Per accertare la dinamica dell’incidente sono arrivati i carabinieri delle stazioni di Miglianico e Tollo. Dopo la relazione sull’accaduto dei militari, il magistrato di turno ha dato il via libera per la rimozione del corpo dell’agricoltore che è stato riportato a casa.
Sul posto è arrivata anche il sindaco Dora Di Ciano. «Albarino Firmani era un personaggio qui» dice la prima cittadina, «atletico e sempre in movimento, simpatico e vivacissimo partecipava ogni anno alla Miglianico tour». Sembra che non mostrasse affatto la sua età. Ogni mattina per tenersi in allenamento faceva footing. E il sindaco racconta che proprio domenica scorsa era andato a un incontro religioso in un paesino a confine con l’Abruzzo. Durante la processione, con la croce in spalla, quasi di corsa, ha raggiunto la chiesa che si trova in cima a una salita. I funerali molto probabilmente si svolgeranno domani nella parrocchia di Santa Maria Assunta.