Arrestati per la rapina in strada
15 Gennaio 2011
Due giovani fermati dopo l'inseguimento di un testimone. Anziana ferita
LANCIANO. Scippa la borsa ad un'anziana signora e la trascina a terra, ma un automobilista lo insegue e chiama i carabinieri. È finita presto la fuga di un giovane di Filetto e del suo complice. Entrambi sono stati arrestati con l'accusa di rapina. La donna ha una prognosi di 30 giorni per la frattura della caviglia.
I due sono entrambi noti alle forze dell'ordine. Antonio Mancino di 27 anni, originario di Cerignola, è l'autore materiale del reato, mentre Dino Di Prinzio, 23 anni, nato a Guardiagrele, è il complice che lo attendeva in macchina per la fuga. Entrambi risiedono a Filetto, nel Chietino. Intorno alle 12, lungo via Ciriaci, non lontano dalla caserma dei carabinieri, una signora di 82 anni, probabilmente di ritorno dall'ufficio postale, è stata scippata e trascinata a terra nel tentativo di tenere stretta a sé la borsetta.
In quel momento un automobilista che transitava sulla via si è trovato davanti una macchina, una Y10, che rallentava inspiegabilmente e dall'altro lato della strada si è accorto della signora a terra che urlava, e di un giovane che scappava. L'uomo si è affiancato all'auto che lo precedeva chiedendo al giovane alla guida di intervenire perché c'era appena stato uno scippo, ma il ragazzo è rimasto inerme. È a quel punto che l'automobilista ha deciso di inseguire il fuggitivo e contemporaneamente di avvisare i carabinieri. La pattuglia della radiomobile intervenuta sul posto è stata aiutata dalle indicazioni di un carabiniere in borghese della Compagnia di Ortona che ha indicato ai colleghi da che parte si era diretto lo scippatore.
I carabinieri lo hanno raggiunto proprio mentre stava salendo sulla Y10 guidata dal complice. La loro fuga è stata bloccata lungo via Per Treglio. I due ragazzi hanno ammesso subito di essere stati gli autori del reato, nonostante si fossero liberati della refurtiva lanciando la borsa in un fossato. Per loro sono scattate le manette. L'anziana è stata soccorsa e accompagnata in ospedale dove le hanno diagnosticato la frattura del malleolo e del perone. La prognosi è di 30 giorni. La borsa è stata recuperata con tutto il suo contenuto, circa 1500 euro. L'auto su cui viaggiavano i due delinquenti è stata sottoposta a sequestro e ne è stata chiesta la confisca. Sono giorni impegnativi per le forze dell'ordine di Lanciano.
Martedì scorso c'è stata la rapina al supermercato Eurospin in via Per Fossacesia. Un bandito si è fatto consegnare 2mila euro dalla cassiera minacciandola con un coltello. La notte prima sono state bruciate cinque auto in centro e nella periferia cittadina. Quattro a Villa dell'Elce e una nel centro storico, in piazza Garibaldi, non lontano dalla sede arcivescovile e dall'ex carcere di Santa Giovina. In questo caso lo spavento è stato maggiore perché il veicolo in fiamme era parcheggiato sotto una palazzina. Gli incendi, appiccati tra le 24 e le 2, sono tutti dolosi ma non sembrano collegati tra di loro. Carabinieri e polizia stanno portando avanti le indagini.
I due sono entrambi noti alle forze dell'ordine. Antonio Mancino di 27 anni, originario di Cerignola, è l'autore materiale del reato, mentre Dino Di Prinzio, 23 anni, nato a Guardiagrele, è il complice che lo attendeva in macchina per la fuga. Entrambi risiedono a Filetto, nel Chietino. Intorno alle 12, lungo via Ciriaci, non lontano dalla caserma dei carabinieri, una signora di 82 anni, probabilmente di ritorno dall'ufficio postale, è stata scippata e trascinata a terra nel tentativo di tenere stretta a sé la borsetta.
In quel momento un automobilista che transitava sulla via si è trovato davanti una macchina, una Y10, che rallentava inspiegabilmente e dall'altro lato della strada si è accorto della signora a terra che urlava, e di un giovane che scappava. L'uomo si è affiancato all'auto che lo precedeva chiedendo al giovane alla guida di intervenire perché c'era appena stato uno scippo, ma il ragazzo è rimasto inerme. È a quel punto che l'automobilista ha deciso di inseguire il fuggitivo e contemporaneamente di avvisare i carabinieri. La pattuglia della radiomobile intervenuta sul posto è stata aiutata dalle indicazioni di un carabiniere in borghese della Compagnia di Ortona che ha indicato ai colleghi da che parte si era diretto lo scippatore.
I carabinieri lo hanno raggiunto proprio mentre stava salendo sulla Y10 guidata dal complice. La loro fuga è stata bloccata lungo via Per Treglio. I due ragazzi hanno ammesso subito di essere stati gli autori del reato, nonostante si fossero liberati della refurtiva lanciando la borsa in un fossato. Per loro sono scattate le manette. L'anziana è stata soccorsa e accompagnata in ospedale dove le hanno diagnosticato la frattura del malleolo e del perone. La prognosi è di 30 giorni. La borsa è stata recuperata con tutto il suo contenuto, circa 1500 euro. L'auto su cui viaggiavano i due delinquenti è stata sottoposta a sequestro e ne è stata chiesta la confisca. Sono giorni impegnativi per le forze dell'ordine di Lanciano.
Martedì scorso c'è stata la rapina al supermercato Eurospin in via Per Fossacesia. Un bandito si è fatto consegnare 2mila euro dalla cassiera minacciandola con un coltello. La notte prima sono state bruciate cinque auto in centro e nella periferia cittadina. Quattro a Villa dell'Elce e una nel centro storico, in piazza Garibaldi, non lontano dalla sede arcivescovile e dall'ex carcere di Santa Giovina. In questo caso lo spavento è stato maggiore perché il veicolo in fiamme era parcheggiato sotto una palazzina. Gli incendi, appiccati tra le 24 e le 2, sono tutti dolosi ma non sembrano collegati tra di loro. Carabinieri e polizia stanno portando avanti le indagini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
