Articolo 18, operai della Fiom protestano ad Atessa / Foto

LANCIANO. Un centinaio di lavoratori delle fabbriche della zona industriale Val di Sangro ha bloccato il traffico lungo la strada provinciale 19 in contrada Saletti di Atessa. La manifestazione, non autorizzata, è stata realizzata in concomitanza con lo sciopero di due ore convocato dalla Fiom Cgli di Chieti per protestare contro le proposte di modifica dell'articolo 18 da parte del Governo Monti.

"La mobilitazione andrà avanti fino a quando il Governo non ritirerà le proposte sull'articolo 18", dice il segretario provinciale Marco Di Rocco, "oggi manifestano tutte le medie e piccole aziende della Val di Sangro. Martedì sarà la volta della Sevel e non è escluso che bloccheremo la fondovalle Sangro".

Al blocco stradale hanno partecipato soprattutto operai, ma anche impiegati della Honda e della Pierburg. "Samo soddisfatti della massiccia adesione da parte degli impiegati", sottolinea Davide Labbrozzi, segretario provinciale Fiom, "questo significa che l'articolo 18 è un caposaldo di tutti i lavoratori, non solo degli operai, è un simbolo di democrazia che difenderemo con determinazione". La Val di Sangro è la zona industriale metalmeccanica più grande del centro sud Italia.