Assessori astenuti, da Fi fiducia al sindaco
Atessa, crisi sfiorata in giunta. Il partito: la loro decisione non rappresenta la volontà del partito
ATESSA. Tra Forza Italia e il resto della maggioranza, dopo le dure polemiche acuite dalla “storia” della sala polivalente di Monte Marcone, pare che sia iniziata la distensione. Una mano tesa al sindaco Nicola Cicchitti è offerta dal coordinamento cittadino di Forza Italia. «In accordo con i coordinamenti regionale e provinciale» è scritto in una nota, «ribadiamo la piena volontà di andare avanti nell’attuale consigliatura, ed eventuali singoli distinguo personali su qualche specifico passaggio amministrativo, non sono da leggersi in alcun modo come la volontà del partito». Forza Italia, quindi, corre ai ripari e cerca di ricucire un conflitto che ha fatto traballare il secondo mandato di Cicchitti.
La sala polivalente di Monte Marcone è stata il terreno dello scontro. Gli assessori di FI Gilberto Testa e Milania Milanese, hanno prima dibattuto sull’utilità o meno dell’opera, poi non si sono presentati in consiglio comunale, insieme al consigliere forzista Giovanni Staniscia, e quindi si sono astenuti nella seconda convocazione. La tensione era palpabile e lo stesso capogruppo di LiberAtessa, Gianleucio Palena, ha detto al Centro: «È innegabile che nella maggioranza ci siano dei problemi ma siamo fiduciosi che i vertici di FI aiuteranno noi di LiberAtessa a risolvere la crisi al più presto». E la risposta non si è fatta attendere tanto da ribadire la posizione presa da alcuni come «singoli distinguo personali» che «non sono da leggersi in alcun modo come la volontà del partito».
Non solo. La nota del coordinamento continua: «Confermando e rafforzando il pieno appoggio all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cicchitti, ci rendiamo disponibili a ogni eventuale situazione che possa rafforzare tale rapporto per una buona conduzione politico-amministrativa». È forse la disponibilità a rendere plausibile un eventuale rimpasto in giunta? Il coordinamento si rivolge anche all’opposizione: «Tranquillizziamo il Mau e le forze di minoranza a svolgere l’attività politica che l’elettorato gli ha assegnato» e quindi, quale forza di governo cittadino afferma: «La ferma volontà della battaglia in favore dell’ospedale di Atessa auspicabile a tutte le forze politiche, sollecitando la giunta regionale e i vertici dell’Asl a mettere in atto il Piano sanitario regionale e l’Atto aziendale, tutt’ora vigente, che vogliono nell’ospedale di Atessa il mantenimento e il potenziamento della week-surgery, day-surgery e della riabilitazione».
Matteo Del Nobile
©RIPRODUZIONE RISERVATA