Chieti: PalaUda chiuso e utenti furiosi. La Asl: uno spiacevole inconveniente
La direzione generale spiega che aveva deciso di fermare il Centro vaccini nel pomeriggio a causa del caldo e di aver avvisato via sms. Che però non tutti hanno ricevuto. Dal 3 agosto attivo il Pala-Colle dell'Ara
CHIETI. Il giorno dopo le proteste i disagi degli utenti che hanno trovato chiuso il centro vaccini al PalaUda pur avendo la prenotazione in mano, la Asl Lanciano-Vasto-Chieti si giustifica parlando di "spiacevole inconveniente legato alla diversa organizzazione delle vaccinazioni al Pala UdA, chiuso al pomeriggio per via delle condizioni climatiche che rendono poco praticabile la struttura". Di fatto ieri pomeriggio nessuno dei prenotati ha potuto ricevere il vaccino e, a quanto pare, a molti non è affatto arrivato l'sms che la Asl scrive di aver inoltrato per avvisare della disposta chiusura dell'hub universitario.
La direzione Asl così spiega l'accaduto: “Nel momento in cui è stato deciso di concentrare tutti gli appuntamenti al mattino per via del caldo ne abbiamo dato notizia attraverso tutti i canali, e sono stati avvertiti con un sms gli utenti interessati - precisa la nota a firma del direttore generale Thomas Schael - . Evidentemente non tutti sono stati raggiunti dal messaggio. Ce ne dispiace e ci scusiamo per il disagio patito con tutte le persone coinvolte, che adesso stiamo rintracciando per poter offrire loro una nuova data".
In effetti l'sms di avviso non è arrivato a molti; di fatto chi ieri non ha potuto ricevere il vaccino può presentarsi liberamente, ossia senza appuntamento, "tutte le mattine al Centro vaccini dell’Uccp (ex ospedale) se si tratta di prima dose, mentre per il richiamo il riferimento resta il PalaUda, ma sempre e solo nelle ore mattutine.
Intanto, dal 3 agosto entra in funzione l'hub del Pala-Colle dell’Ara, a conclusione dei lavori di manutenzione straordinaria eseguiti dal Comune.