Chieti: parla il primo ex paziente curato con il farmaco sperimentale: io ho vinto / VIDEO

"Tutt'oggi non so come abbia contratto il virus, la mia paura era di aver contagiato le persone che amo di più: la mia vita è sicuramente cambiata"

CHIETI. «Ancora adesso non so dove, come e quando ho contratto il virus, per quanto abbia cercato di darmi delle risposte. E’ accaduto e basta, e farsi domande oltre un certo limite non era d’aiuto». Parla un ex paziente di Malattie infettive di Chieti. Lui ha vinto la sua battaglia contro il virus: è stato il primo paziente dimesso in Abruzzo dopo che è stato curato con il farmaco sperimentale Tocilizumab. Ha dato il consenso ed è iniziato il percorso, ora può raccontare la sua esperienza. Lo fa in una video intervista diffusa dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti.

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Ha 30 anni. «Quando sei lì hai paura non solo per te, dice, ma per quelli che sono a casa e temi di avere contagiato. Mi tormentava il pensiero di essere causa di sofferenza per le persone che amo di più e che mai avrei voluto mettere in pericolo», racconta. «Arriva un momento nel quale pensi a una sola cosa - ricorda  - e cioé che devi migliorare la tua condizione, vale solo quello. La mia vita è cambiata sicuramente - confida -, queste sono situazioni che fanno riflettere e io di tempo per pensare ne ho avuto in ospedale. E sì, sono cambiato eccome. Ognuno dovrebbe apprendere qualcosa da questi giorni, perché è la vita di tutti a essere cambiata».