Cinghiale nel cortile, ucciso da un guardia caccia

VASTO. La presenza dei cinghiali non preoccupa più solo chi passeggia o fa sport alla Marina. Gli ungulati sempre più spesso raggiungono il centro abitato. Venerdì sera un branco di animali ha spaventato alcuni sportivi che correvano vicino al parco del Muro delle Lame. Sabato un grosso esemplare ha deciso di cercare il cibo nel piazzale antistante la caserma dei carabinieri. Infine c’è quanto accaduto ieri mattina, nella zona di via Martiri della violenza, quando i residenti del civico 5 sono stati costretti a chiedere aiuto ai carabinieri forestali.
Un grosso esemplare maschio, che durante la notte si era accampato nella zona, dopo aver rovesciato e svuotato i contenitori dei rifiuti, si è addormentato nel giardino della palazzina. Uscendo dall’edificio per andare al lavoro o a scuola, le famiglie hanno visto la sorpresa.

«Siamo esasperati e stanchi. Le promesse dell’amministrazione sono tante ma la situazione peggiora di giorno in giorno», hanno protestato alcuni cittadini.

I carabinieri forestali sono arrivati sul posto in pochi minuti insieme a personale veterinario della Asl. I militari hanno circoscritto l’area per garantire la sicurezza dei residenti e hanno atteso il risveglio dell’ungulato. Dopo un paio di ore, il cinghiale ha aperto gli occhi, si è alzato e, affatto turbato dalla presenza della gente, ha iniziato a sgranchirsi le zampe, passeggiato nel giardino del palazzo. Poi in tutta calma ha raggiunto un giardino vicino e infine si è incamminato verso il quartiere San Paolo. La Forestale non ha potuto abbattere immediatamente l’animale perché era nel centro abitato circondato dalla gente. Il cinghiale è stato ucciso successivamente, nel pomeriggio, da un guardia caccia volontario dopo l'arrivo della polizia provinciale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA