CHIETI
Dengue, primo caso in zona ospedale: disinfestazione in tutta la città
Secondo la Asl il paziente è passato per il Pronto soccorso, programmati dal Comune tre giorni di trattamenti dopo i quali bisogna aspettare 15 giorni per raccogliere e mangiare frutta e verdura
CHIETI. Primo caso di Dengue a Chieti, dopo i quattro in una settimana a Ortona. Il virus è stato rilevato nella zona dell'ospedale Santissima Annunziata dove, secodno la Asl, il paziente in questione sarebbe transitato durante il periodo viremico. Il sindaco Diego Ferrara, ha firmato, a scopo precauzionale, l'ordinanza per la disinfestazione in città e diffuso un’informativa per sensibilizzare la popolazione e fornire indicazioni utili per prevenire la diffusione del virus. Le misure di controllo interessano la zona ospedale e vengono comunque estese a tutto il capoluogo teatino.
Il piano di disinfestazione riguarda adulticidi, larvicidi e la ricerca ed eliminazione dei focolai larvali, per tre giorni consecutivi, in aree pubbliche e private, con l'esclusione di aree di competenza della Asl Lanciano Vasto Chieti nel raggio di 300 metri dal Pronto soccorso.
Sindaco e assessore Stella in una nota chiedono a tutta la cittadinanza (privati cittadini, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive) e in generale a tutti coloro che ne hanno l'effettiva disponibilità di abitazioni o aree aperte, anche inutilizzate, di permettere l'accesso degli addetti alla disinfestazione per poter effettuare i trattamenti, per tre giorni consecutivi, che comprendono sia aree pubbliche che private, con l'esclusione di quelle di competenza della Asl.
Oltre alle raccomandazioni legate alle operazioni di disinfestazione, durante si raccomanda di tenere finestre e porte chiuse, di tutelare gli animali domestici, coprire ortaggi e frutti esposti.
E dopo il trattamento la comunità viene invitata ad attendere 15 giorni prima di consumare frutta e verdura coltivata a Chieti, di pulire suppellettili e giochi per bambini esposti al trattamento, di igienizzare le mani e utilizzare guanti durante le suddette operazioni.
Citando l'informativa elaborata dal Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo insieme all'Istituto Zooprofilattico di Teramo e alla Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, anche il Comune ricorda che, "sebbene non esista un trattamento antivirale specifico per la Dengue, nella maggior parte dei casi, i sintomi somigliano a quelli dell’influenza e solo i pazienti con condizioni preesistenti critiche possono sviluppare complicazioni”.