Dramma a Lanciano, avvocato si toglie la vita in casa

LANCIANO. Dramma in città, un avvocato è morto in casa a seguito di un colpo di una pistola. Stando agli elementi e alla prime testimonianze finora raccolte dai carabinieri, si tratta di un suicidio. La vittima è Giacomo Nicolucci, 46 anni, di Lanciano, sposato e con un bambino. Oltre a svolgere la professione di avvocato (come la giovane moglie) era docente universitario e appassionato di caccia.

Stando una prima ricostruzione, questa mattina verso le 10, l'uomo era in casa con la moglie e il bimbo, quando è andato nella camera da letto e si è sparato con l'arma. E' morto sul colpo lasciando increduli quanti lo conoscevano. Una persona perbene, molto alla mano, disponibile. La cui felicità era stata forse di recente infranta da una brutta notizia personale. Nicolucci doveva andare in ospedale per un controllo, per quelle fibrillazioni che da qualche tempo lo preoccupavano. I funerali domani (289 dicembre) alle 11 nella cappella del cimitero di via Della Pace.

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