IL DELITTO DI CASOLI
Gli ultimi istanti di vita di Michele: ha lottato prima della coltellata letale
I risultati dell'autopsia della donna inglese, nove i colpi inferti dall'assassino. Unico indagato è l'ex compagno, che resta in carcere a Londra
CASOLI. Ha provato fino alla fine a difendersi dalle coltellate del compagno, prima di soccombere e perdere la vita. I risultati dell'autopsia sul corpo della donna inglese, Michele Faiers Dawn, uccisa nella sua casa in campagna in via Verratti, a Casoli.
L'esame sul cadavere eseguito dal medico legale Pietro Falco all'ospedale di Fermo ha confermato la morte in seguito a nove coltellate. Una, in particolare, letale: le ha bucato un polmone e reciso l'aorta toracica.
L'unico indagato per il delitto è il convivente della 66enne inglese, Micheal Dennis Withbread, 74 anni, attualmente in carcere a Londra.
L'esame sul cadavere eseguito dal medico legale Pietro Falco all'ospedale di Fermo ha confermato la morte in seguito alle coltellate. Una, in particolare, letale: le ha bucato un polmone e reciso l'aorta toracica.
L'unico indagato per il delitto è il convivente della 66enne inglese, Micheal Dennis Withbread, 74 anni, attualmente in carcere a Londra.
Il dottor Falco, incaricato dal procuratore Mirvana Di Serio, ha prelevato numeroso materiale sul quale saranno effettuati i successivi esami istologici, tossicologici e biologici che completeranno la perizia.
Dissequestrata intanto l'abitazione del delitto, a seguito dell'istanza presentata dalle tre figlie della vittima, che nei prossimi giorni arriveranno in Italia per recuperare gli effetti personali della madre.