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CASALBORDINO
Muore per il forte caldo mentre si fa il bagno
Donna 74enne stava trascorrendo le vacanze da una parente a Pollutri. Il malore, sotto gli occhi della sorella, nelle acque antistanti il Lido Amarcord
CASALBORDINO. Caldo killer a Casalbordino. Una donna di 74 anni, Paola Di Nisio, di Reggio Emilia, che stava trascorrendo qualche giorno di vacanza a Pollutri a casa di alcuni parenti, si è sentita male mentre si trovava con una sorella al mare. La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio alle 16 nel tratto di mare antistante il Lido Amarcord, a poca distanza dall’Hotel Sporting. La colonnina di mercurio segnava 37 gradi. La donna visibilmente accaldata ha cercato refrigerio in acqua ma è stato inutile. Dopo pochi minuti, mentre camminava in acqua a pochi metri dalla riva ha avuto un malore. La settantaquattrenne è caduta priva di sensi fra le onde. Ha fatto solo in tempo a chiedere aiuto. Nessun aiuto però è riuscito a salvarla.
«Il bagnino del lido Amarcord e un militare della guardia di finanza hanno afferrato la bagnante portandola subito a riva e prestando le prime cure in attesa del 118. Nè il massaggio cardiaco nè il defibrillatore sono riusciti a risvegliare il cuore della poveretta», conferma l’autorità marittima intervenuta sul posto per gli accertamenti di rito. La donna quando è arrivata in spiaggia appariva affaticata, ma certo nessuno poteva immaginare che il caldo potesse provocarle un arresto cardiaco. «Purtroppo non è la prima volta che il caldo provoca malesseri letali in spiaggia. In giornate troppo afose soprattutto gli anziani sono a rischio», dice il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci. «Ho saputo dai soccorritori che la signora è stata subito raggiunta e soccorsa ma è stato tutto inutile», dice rammaricato il primo cittadino di Casalbordino che è anche medico rianimatore. «In casi come quello di questa povera bagnante è davvero tutto inutile», afferma il professionista.
I militari dell’Ufficio circondariale matittimo hanno riferito l’accaduto all’autorità giudiziaria. Dopo l’ispezione cadaverica da parte del medico legale, la salma è stata riconsegnata ai familiari per le esequie.
La notizia ha rattristato anche la comunità di Pollutri. Paola Di Nisio era una donna allegra e gioviale. I conoscenti sono increduli e sgomenti.
Ma ieri i malori provocati dal caldo sono stati tantissimi in tutto il Vastese. Per il 118 è stata una giornata da bollino rosso. Tantissime le persone che hanno chiesto aiuto al Pronto soccorso. E oggi è prevista un’altra giornata caldissima. I medici rinnovano i consigli di sempre: evitare di uscire di casa nelle ore più calde, bere molta acqua o succhi di frutta, evitare pranzi troppo abbondanti e lunghe esposizioni al sole. (p.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Il bagnino del lido Amarcord e un militare della guardia di finanza hanno afferrato la bagnante portandola subito a riva e prestando le prime cure in attesa del 118. Nè il massaggio cardiaco nè il defibrillatore sono riusciti a risvegliare il cuore della poveretta», conferma l’autorità marittima intervenuta sul posto per gli accertamenti di rito. La donna quando è arrivata in spiaggia appariva affaticata, ma certo nessuno poteva immaginare che il caldo potesse provocarle un arresto cardiaco. «Purtroppo non è la prima volta che il caldo provoca malesseri letali in spiaggia. In giornate troppo afose soprattutto gli anziani sono a rischio», dice il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci. «Ho saputo dai soccorritori che la signora è stata subito raggiunta e soccorsa ma è stato tutto inutile», dice rammaricato il primo cittadino di Casalbordino che è anche medico rianimatore. «In casi come quello di questa povera bagnante è davvero tutto inutile», afferma il professionista.
I militari dell’Ufficio circondariale matittimo hanno riferito l’accaduto all’autorità giudiziaria. Dopo l’ispezione cadaverica da parte del medico legale, la salma è stata riconsegnata ai familiari per le esequie.
La notizia ha rattristato anche la comunità di Pollutri. Paola Di Nisio era una donna allegra e gioviale. I conoscenti sono increduli e sgomenti.
Ma ieri i malori provocati dal caldo sono stati tantissimi in tutto il Vastese. Per il 118 è stata una giornata da bollino rosso. Tantissime le persone che hanno chiesto aiuto al Pronto soccorso. E oggi è prevista un’altra giornata caldissima. I medici rinnovano i consigli di sempre: evitare di uscire di casa nelle ore più calde, bere molta acqua o succhi di frutta, evitare pranzi troppo abbondanti e lunghe esposizioni al sole. (p.c.)
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