Piano regolatore di Punta Penna C’è il sì del ministero
Si apre una nuova stagione per l’economia del Vastese il progetto del 2007 prevede anche una stazione marittima
VASTO. Ci sono voluti 5 anni ma ieri finalmente Punta Penna ha ottenuto dal Consiglio superiore dei Lavori Pubblici il via libera al nuovo piano regolatore portuale. La notizia, confermata dal sindaco Luciano Lapenna e dal consigliere regionale, Antonio Prospero è rimbalzata immediatamente a Chieti, in Val di Sangro e a Piana Sant'Angelo suscitando soddisfazione in Confindustria e nei grandi stabilimenti industriali della provincia.
«Il Consiglio, presieduto dall'ingegnere Massimo Sessa, ha espresso parere favorevole al piano con qualche prescrizione», ha spiegato Lapenna, «l'auspicio è che la Regione possa approvare al più presto in seduta consiliare uno strumento tanto atteso dai colossi industriali», ha detto Lapenna rivolgendo subito dopo un ringraziamento a quanti sono riusciti a far sbloccare il prg, prima fra tutti la Capitaneria di porto. Il comandante Giuliano D'Urso da mesi ha iniziato a seguire l'iter del Piano fornendo i pareri necessari e un indispensabile supporto tecnico per arrivare all'agognato traguardo. Nei prossimi giorni Lapenna convocherà una conferenza stampa per illustrare nei dettagli il provvedimento. Si tratta di un passaggio importantissimo per l'economia dell'intero comprensorio. Dopo cinque anni di rimbalzi e palleggi di competenze il comandante D'Urso ha preso in mano la questione e in pochi mesi è riuscito a venire fuori da un’ impasse che sembrava insuperabile. A febbraio il Consiglio superiore dei Lavori pubblici ha chiesto all'autorità marittima l'invio della documentazione. Ieri l'epilogo. Il nuovo Prg venne progettato nel 2007 dall'ingegnere Alberto Noli, per la società Modimar. Il Piano portuale tiene conto sia della vocazione commerciale del bacino che di quella turistica , salvaguardando la navigazione da diporto e le unità da pesca ormeggiate a levante. Lo strumento prevede la realizzazione di una stazione marittima. Non appena la Regione approverà in seduta consiliare il Prg si passerà alla fase esecutiva. Dopo l'inaugurazione del trasporto con navi feeder adesso arriva la notizia più attesa per gli operatori.Punta Penna, salvo nuovi intoppi potrebbe divenire la scialuppa di salvataggio di una economia in grave sofferenza. Gli industriali hanno puntato sul porto e non sono stati delusi. Qualche settimana fa Confindustria ha incassato il plauso delle autorità friulane entusiaste dei nuovi collegamenti mercantili con le navi portacontainer. «Risolti i problemi romani cercheremo di accelerare il più possibile l'iter in Abruzzo», ha promesso il consigliere regionale Prospero.
Paola Calvano
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