liceo classico vittorio emanuele ii
Prova sperimentale per l’ammissione all’università
LANCIANO. Un’aula magna stracolma e sguardo fisso sui fogli bianchi, con le matite a scorrere veloci tra le caselle. Duecento ragazzi delle ultime classi del liceo classico Vittorio Emanuele II si...
LANCIANO. Un’aula magna stracolma e sguardo fisso sui fogli bianchi, con le matite a scorrere veloci tra le caselle. Duecento ragazzi delle ultime classi del liceo classico Vittorio Emanuele II si sono cimentati ieri nella prova simulata dei test di ammissione per le università, il primo grande passo verso il mondo degli adulti e la prima esplorazione diretta del fitto panorama delle facoltà italiane.
L’istituto superiore di via Del Mare ha voluto dare un’opportunità in più ai suoi maturandi: dapprima il corso di preparazione ai test di logica per 72 studenti, e poi la simulazione vera e propria per tutta la scuola. Chi ha voluto partecipare alle lezioni di logica, con un docente venuto dal Centro di orientamento Alpha test di Milano, ha potuto accedere a questo strumento di orientamento per l’ammissione alle università attraverso un pagamento agevolato rispetto alla somma che si sarebbe dovuta sborsare da privati. La prova simulata è invece stata gratuita per tutta la scuola.
«Con il corso di logica», spiega la professoressa Angela Tiberio, referente per l’orientamento del Vittorio Emanuele II, «abbiamo fornito ai ragazzi un'opportunità in più per superare le prove di accesso alle università. La parte sostanziale dei test, in tutte le aree, è costituita dalle domande di logica ed è importante acquisire tecniche specifiche per rispondere a queste domande nel più breve tempo possibile. Questa è la prima volta che in Abruzzo una scuola sperimenta un corso del genere assieme ad un istituto di Sulmona e abbiamo avuto anche molti apprezzamenti dalle famiglie». (d.d.l.)
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