«Reparto a rischio spostamento»
Ferrara alla Asl: «Odontostomatologia deve restare all’ospedale di Chieti»
CHIETI. No allo spostamento di Odontostomatologia da Chieti. Sull’ipotesi di una dislocazione fuori città interviene il sindaco Diego Ferrara che scrive una lettera al direttore generale della Asl Thomas Schael e la manda per conoscenza anche al rettore dell’università d’Annunzio Liborio Stuppia oltre che al primario Antonio Scarano. Il sindaco chiede a Schael di non spostare il reparto: vuole rassicurazioni in merito e le chiede anche in presenza, invitando il direttore generale a un faccia a faccia. «All’inizio non ho dato alcun credito a queste voci», scrive il sindaco nella lettera, «archiviandole come semplici boatos privi di veridicità, visto che non c’è alcun atto ufficiale in merito. Da quando, però, queste sirene di allarme mi sono giunte da figure interne e autorevoli della Asl e dell'università, ho iniziato a preoccuparmi e a temere che un ulteriore e umiliante depotenziamento del nostro ospedale potesse davvero prendere forma e sostanza. Se ciò accadesse, la cosa più desueta e allarmante sarebbe l'assoluta inconsapevolezza delle motivazioni di questa eventuale, quanto paventata e sciagurata, nel caso fosse messa in atto, strategia aziendale, nonché delle conseguenze. Non sto qui a ricordarle che l’attività dell’Uoc – unità operativa complessa – è essenziale e di riferimento per il territorio non solo teatino, ma mi è doveroso rappresentarle che per il Comune di Chieti e per la città sono un valore irrinunciabile: le oltre 6mila prestazioni relative a utenti fragili accolti ogni anno nella struttura grazie alla maturata esperienza del personale presente in alcuni casi da decenni; le migliaia di consulenze con tutti i reparti ospedalieri e universitari, soprattutto oncologia, presenti nel nostro presidio; per non citare le consulenze continue a partire dal pronto soccorso e a includere anche pazienti esterni inviati sia dai medici di famiglia e sia da odontoiatri privati». (a.i.)
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