Sevel, il giudice di Lanciano sospende il ricorso della Fiom in attesa della consulta

Il sindacato contesta all’azienda del gruppo Fiat il mancato riconoscimento della rappresentanza all’interno della fabbrica

LANCIANO. Il giudice del lavoro del tribunale di Lanciano, Paola De Nisco, ha sospeso oggi il procedimento di ricorso avanzato dal Gruppo Fiat sul riconoscimento della rappresentanza sindacale Fiom all’interno della Sevel di Atessa (Chieti), deciso il 30 aprile 2012 dal giudice dell’epoca Flavia Grilli. Questo in attesa che sull’argomento si pronunci la Corte Costituzionale, dove sono pendenti analoghi ricorsi, come nel caso di Torino, Vercelli, Modena, Melfi. Lo scorso anno il giudice Grilli ordinò alla Sevel di cessare immediatamente dalla sua condotta antisindacale, intimandole di consentire la nomina della Rsa Fiom e di riconoscere e garantire alla medesima l’esercizio di tutti i diritti previsti dal Titolo III dello Statuto dei Lavoratori. Sentenza contro la quale ha fatto ricorso il Gruppo Fiat.

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