ORTONA

Ubriaco al volante non si ferma all'alt, abbandona l’auto e tenta la fuga

Operaio 46enne prova a seminare i carabinieri, poi scende dalla macchina e si nasconde nel bosco. Denunciato dagli agenti, aveva la patente sospesa da alcuni mesi

ORTONA. I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica di Lanciano D.A., operaio 46enne  di Ortona, per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre l'uomo è stato sanzionato per violazione del divieto di spostamento dalla propria abitazione dopo le 23 e per guida con patente sospesa. La scorsa notte l’equipaggio della Radiomobile, impegnato in un posto di controllo lungo la statale Adriatica nel comune di San Vito Chietino, ha notato una Peugeot 106 che procedeva lentamente e hanno intimato l’alt con la classica paletta.

L’uomo, anziché fermarsi, ha accelerato bruscamente lambendo uno dei due carabinieri e si è dileguato a forte velocità, però gli agenti lo hanno raggiunto dopo alcuni chilometri. A quel punto, il conducente ha fermato di colpo l’auto sulla strada e ha tentato la fuga nel bosco, ma è stato presto bloccato. Secondo quanto riferito dai carabinieri,  l'uomo era visibilmente sotto l’effetto dell’alcol e alla richiesta di spiegazioni per il gesto, il 46enne ha confessato di aver bevuto molto e che si era messo alla guida nonostante avesse la patente sospesa da alcuni mesi per guida in stato di ebbrezza. Oltre alla denuncia in stato di libertà e alle sanzioni per le violazioni alla normativa anti Covid (erano passate le 23) e al codice della strada, i carabinieri gli hanno sequestrato l’autovettura e ora rischia anche la revoca della patente di guida.