Valle del Giovenco, prima vittoria

21 Settembre 2009

Un tiro deviato e un autogol decidono il confronto dominato dal Rimini.

AVEZZANO. La fortuna aiuta anche i meno audaci. Ma può andare benissimo così, soprattutto se si deve rivedere la luce. Il 2-0 col quale la Valle del Giovenco raccoglie la prima vittoria sembra un dono natalizio parecchio in anticipo. Perché il Rimini domina gran parte della gara, sperpera gol in serie e viene punito quando i biancoverdi hanno la loro piccola esplosione di coraggio. I dirigenti ospiti, al termine del confronto del Dei Marsi, usano la formula classica: «E’ la legge del calcio». Quella che non conosce codici nè articoli, ma è impietosa. Per chi è retrocesso dalla serie B e conta di tornarci in fretta è difficile uscire dallo stadio con zero punti e a testa bassa dopo avere collezionato almeno sei palle gol.

Quelli della Valle, però, se la godono alla grande. Soprattutto perché le due sconfitte consecutive con Portogruaro e Pescara avevano destabilizzato un ambiente che non ha ben compreso il cambio di allenatore. E questa vittoria sa di riscatto. Alla vigilia, Cappellacci - soprattutto per lui è la prima vittoria - aveva chiesto una prova d’orgoglio per arrivare alla svolta. E’ stato accontentato, anche se in parte. Visto il primo tempo non esaltante, col risultato congelato sullo 0-0 un po’ per la bravura di Bifulco (esordio stagionale) e altrettanto per l’imprecisione dei romagnoli. Ripresa decisamente più vivace. Cappellacci, che si è beccato qualche sfottò di troppo dalle tribune, non smonta il suo 4-4-2 e manda in campo Cruciani per un impalpabile Laboragine.

E dopo un quarto d’ora il greco Choutos viene preferito a Cipolla. Il Rimini continua a sprecare, però la Valle del Giovenco sembra trovare più qualità e intraprendenza. Così, dal 20’ in avanti, arriva quell’esplosione di coraggio che porta con insistenza verso Pugliesi. Biancoverdi in attacco, come mai prima d’ora. A fermarli ci pensa anche l’arbitro quando al 23’ sorvola per il fallo di Lebran su Bettini, in piena area; sarebbe stato rigore e per il difensore, già ammonito, sarebbe arrivato il rosso. A 4’ dal novantesimo, però, vedono rosso gli ospiti, che si arrendono al tiro di De Angelis sporcato da Lebran e diventato imparabile. E 6’ minuti dopo il raddoppio grazie al maldestro autogol.

VALLE DEL GIOVENCO: 2 -   RIMINI: 0
  • VALLE DEL GIOVENCO (4-4-2): Bifulco; Birindelli, Pomponi, Petitto (37’ st Di Berardino), Blanchard; Censori, De Angelis, Ferraresi, Laboragine (1’ st Cruciani); Cipolla (14’ st Choutos), Bettini. A disp.: Merletti, Locatelli, Bettega, Berra. All.: Cappellacci.

  • RIMINI (4-3-3): Pugliesi; Vitiello, Catacchini, Cardinale (4’ st Temperino), Lebran; Ischia, Frara, D’Antoni; Tulli, Docente (36’ st Longobardi), Giacomini (25’ st Marchi M.). A disp.: Tornaghi, Rinaldi, Matteini, Marchi A.. All.: Melotti.

    ARBITRO: Magno di Catania.
    RETI: nel st, 41’ De Angelis, 47’ Catacchini (aut.).
    NOTE: 707 paganti (incasso 5.114 euro). Ammoniti Censori, D’Antoni, Lebran, Ischia. Angoli 4-2 per il Rimini. Recuperi: 2’ pt; 4’ st.