Baldini: “L’obiettivo? Il mio Pescara è ripartito, proviamo a credere in un miracolo”

14 Marzo 2025

Domani alle ore15 il Pescara sfiderà in casa la Vis Pesaro nella 32esima giornata del girone B del campionato di calcio di serie C. Assenti Merola, Lonardi, Bentivegna, De Marco e Staver. Kraja è tra i convocati. Mister Silvio Baldini suona la carica.

PESCARA. Tre vittorie nelle ultime quattro partite, il terzo posto da difendere e la voglia di cancellare una sconfitta beffarda, quell’andata sul campo della Vis Pesaro. Tanti spunti interessanti per l’allenatore Silvio Baldini, che guarda avanti con il solito ottimismo. “Mi piace alzare l’asticella”, dice il tecnico in conferenza stampa. “Credere nel miracolo? Perché no. La squadra si era smarrita? Noi abbiamo delle caratteristiche e per rendere a mille tutti dobbiamo remare verso la stessa direzione. Ora i ragazzi sono cresciuti molto anche mentalmente e sanno che nelle difficoltà non bisogna abbattersi. L’obiettivo? Alzo sempre l’asticella al massimo, importante è pensare però partita per partita”.

Il discorso scivola sulla formazione. “Kraja se serve è a disposizione, Letizia è una bella scoperta. Squizzato mezzala in futuro? Può farlo. La partita con la Vis? Guai ad avere rancore per quanto accaduto all’andata, in quella occasione devo dire che Stellone fu molto corretto. Vediamo se siamo bravi a giocarcela 11 contro 11”. 

L’esplosione di Ferraris? “Ultimamente ha dimostrato un grado di maturità importante. Prima incideva soprattutto dalla panchina. Ora ha dimostrato di esserci e bene dall’inizio.  Il giovane Arena? Non lo avremo, tornerà dalla nazionale under 17 dopo Sestri Levante ( qualora dovesse essere convocato dopo questo ritiro, ndc). Dagasso? Era maturo già quest’estate. Si vedeva da subito. Ma anche Ferraris aveva dato segnali importanti ad inizio stagione”.

E si torna a parlare di miracoli e di promozione. “Ma perché non può succedere anche a noi un miracolo? Ripeto, serve un miracolo”, afferma Baldini, “e crederci non costa nulla”.

La gara dell’andata con la Vis? "Guai a giocare con il rancore per quello che è successo a Pesaro. Lo ho detto anche ai ragazzi. Qualla partita c’è rimasta di traverso. Ma Stellone fu molto corretto e onesto quel giorno. Non si nascose dietro la vittoria, ma fu molto sincero. Dimostriamo che 11 contro 11 ce la possiamo giocare”.

Ancora sui singoli. “Letizia e Meazzi hanno fatto bene e sono soluzioni importanti. La loro qualità ci può tornare utile. Letizia è di altra categoria e mi piace molto l’aspetto umano. Un regalo grande per noi lui che abbiamo avuto a gennaio. Un piacere averlo con noi. Ci dà sicurezza. Squizzato mezzala in futuro? Può farlo. Ci sono dei momenti in cui lo ha già fatto inserendosi bene con la mezzala che si abbassa a fare il play”.

Capitolo infortunati. “Merola sarà in gruppo da martedì. Per Staver e Bentivegna ci proveremo: Staver ha un’infiammazione noiosa, Lonardi è andato a fare una visita di controllo dove lo hanno operato. A metà aprile sarà a disposizione e sarà un grande regalo. Alberti fisicamente sta bene, non giocava da tanto e prima di Pontedera alle 8 è andato al campo a fare lavori specifici. Alberti è un professionista serio, ma deve capire che a Pescara giochiamo in un certo modo. Come in occasione della traversa che ha preso a Pontedera in fuorigioco. Non si deve andare sempre verso la palla. Tonin? Ora sta meglio, devo vedere bene però perché ha un piccolo fastidio”. Appuntamento per domani alle ore 15, stadio Adriatico: con la Vis Pesaro in palio tre punti davvero pesanti.