Vasto, esuberi al supermercato Leclerc In cassa integrazione16 dipendenti

VASTO. La crisi economica non risparmia la grande distribuzione. Gli ultimi sei mesi dipingono una situazione nera e inquietante. A Leclerc il passaggio del testimone dalla ex cooperativa che gestiva il supermercato all’interno del centro commerciale Pianeta, a una nuova srl non è riuscito a risollevare i bilanci. «Nel corso di un incontro avuto qualche giorno fa con i sindacati, i dirigenti della società hanno annunciato un esubero di 21 mila ore di lavoro, che corrispondono a 16 dipendenti», rivela il segretario provinciale della Cisl, Ernesto Magnifico. Intanto ieri pomeriggio momenti di tensione alla Rsa San Vitale per la mancata autorizzazione a un’assemblea.

Leclerc. Una nuova doccia fredda per il Vastese. Giovedì i rappresentanti sindacali incontreranno gli 80 dipendenti del supermercato negli uffici del centro commerciale di contrada Sant’Antonio Abate. «Nel corso dell’assemblea verificheremo se ci sono dipendenti disposti ad andare in mobilità volontaria. Per tutti gli altri cercheremo soluzioni alternative: cassa integrazione e contratti di solidarietà», afferma Magnifico. Le trattative per evitare la riduzione del personale sono già partite. L’obiettivo di Cgil, Cisl e Uil è evitare tagli traumatici in un territorio già in agonia a causa della crisi. Non verrà tralasciata nessuna possibile soluzione. «Anche un solo posto di lavoro è prezioso», insistono i sindacati. Qualora non fosse possibile trovare alcun escamotage dal prossimo gennaio quasi un quinto delle maestranze dovrà lasciare il lavoro. Il calo di consumi è determinato dalla riduzione degli stipendi. La famiglie spesso non riescono ad arrivare a fine mese e così tagliano anche le spese per gli alimenti. «Va dato atto alla direzione di Leclerc di cercare di venire in ogni modo incontro alle esigenze dei consumatori programmando campagne di acquisto promozionali», dice il segretario Cisl. «Ai lavoratori di Denso e Pilkington in cassa integrazione o che al momento hanno contratti di solidarietà viene data l’opportunità di acquistare con uno sconto del 10% per due giorni a settimana», dice il segretario Cisl. «Speriamo che l’iniziativa aiuti sia le famiglie e sia i dipendenti Leclerc».

Rsa San Vitale. La crisi non risparmia nessun settore. Anche i dipendenti della residenza sanitaria assistenziale San Vitale stanno attraversando un momento estremamente delicato. Ieri pomeriggio i sindacati avevano deciso di tenere un’assemblea con i lavoratori. I dirigenti del gruppo Sangro Gestioni pare si siano opposti. «Abbiamo tenuto ugualmente l’assemblea all’aperto. Prima, però, abbiamo anche chiamato i carabinieri segnalando il comportamento antisindacale tenuto nei nostri confronti», afferma Aly Soliman, segretario regionale Slai Cobas. «I lavoratori sono uniti e uniti porteranno avanti la loro battaglia per il diritto al lavoro», ha dichiarato il sindacalista. All’orizzonte ci sarebbero 13 esuberi nel settore amministrativo e altre situazioni che non fanno dormire sonni tranquilli ai lavoratori.

Paola Calvano

©RIPRODUZIONE RISERVATA