Villa Caldari blindata con i nuovi divieti
Ortona. La contrada si organizza. Castiglione: «Siamo in guerra». Il deputato D’Alessandro chiede la riapertura delle Poste
ORTONA. «Stiamo combattendo una guerra contro un nemico invisibile». Si esprime così il sindaco di Ortona, Leo Castiglione, rivolgendosi alla cittadinanza dopo l’istituzione della zona rossa a Villa Caldari. In un video girato per lanciare un messaggio alla popolazione non trattiene la commozione dovuta ad una situazione sempre più delicata per la città. «È un momento difficile», ammette. Intanto la contrada, dove si sono registrati sei decessi, si blinda.
COSA CAMBIA. L’ordinanza impone il divieto di accesso e allontanamento dalla frazione. È però consentito l'ingresso al personale impiegato, previa autorizzazione, nelle strutture e nei servizi considerati essenziali e non sospese dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 22 marzo 2020; così come l’accesso è possibile al personale sanitario, ai volontari e funzionari della protezione civile, al personale delle forze armate, di quello delle forze di polizia e dei vigili del fuoco nell'esercizio delle proprie funzioni. Si può entrare ed uscire dal territorio per motivi di salute (ricoveri, visite o terapie indifferibili, stato di gravidanza) che siano tuttavia debitamente certificati. Potrà entrare all’interno della zona rossa anche il personale impegnato nel trasporto finalizzato al rifornimento e funzionamento dei servizi essenziali e delle attività di beni di prima necessità. È invece confermata la sospensione delle attività produttive secondo quanto definito dal Dpcm dello scorso 22 marzo, così come sono sospesi tutti i cantieri e le attività lavorative per residenti o domiciliati, anche di fatto, nel territorio, se le stesse si svolgono fuori dalla zona rossa. Sono soppresse, infine, tutte le fermate del trasporto pubblico.
INDICAZIONI UTILI. Il Comune di Ortona ha fornito una serie di indicazioni per i cittadini di Caldari sulle attività commerciali a cui ci si può rivolgere per l’acquisto dei beni di prima necessità. Sul territorio, inoltre, sono presenti protezione civile e croce rossa per l’assistenza alla popolazione.
UFFICIO POSTALE. Si riscontrano disagi, invece, per la chiusura delle Poste. A tal proposito il deputato Camillo D’Alessandro ha inviato una lettera alla direzione generale di Poste italiane e per conoscenza al comparto Abruzzo Molise, «con la quale chiedo l’immediata riapertura dello sportello postale di Villa Caldari in ragione della decisione assunta dalla Regione e che individua la frazione come zona rossa». Il parlamentare di Italia Viva evidenzia che «i cittadini proprio in virtù della zona rossa non possono più spostarsi per cui è necessario che lo sportello torni ad essere operativo e dunque aperto dopo la sua chiusura decisa qualche giorno fa».
I CONTAGI. Intanto si aggiorna il dato relativo ai contagi, che purtroppo continuano ad aumentare. Sono ora 37 i positivi al Covid-19, quattro in più in confronto a venerdì. Rispetto al numero complessivo, risultano essere 17 i positivi a Caldari. I restanti 20 casi sono riferiti a Ortona centro e cinque contrade. Su queste ultime i dati raccontano però, di un caso ciascuna, al momento, per cui con un'incidenza bassa. «L'emergenza, come abbiamo sempre detto», dicono da Palazzo di città, «riguarda tutto il territorio comunale, per cui tutti devono continuare a rispettare le regole».
ATTO DI RESPONSABILITÀ. Il sindaco aveva chiesto già nelle scorse settimane l’istituzione della zona rossa, che però non era stata accordata. Alla luce dell’aumento dei casi di positività e purtroppo dei decessi, ha reiterato l’istanza che venerdì è stata ufficialmente accettata. La perimetrazione dell’area di Caldari «è un provvedimento che va verso la tutela di tutti», sottolinea il primo cittadino, «ho anteposto la salute di tutti a qualsiasi altra motivazione, perché questo richiede il ruolo che rivesto». Castiglione chiede comprensione e collaborazione: «Stiamo organizzando tutti i servizi per questi giorni e fino al 10 aprile». Il numero da chiamare per avere informazioni e chiarire ogni dubbio è lo 085.9057202.
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