Al Florian Giulietta e Romeo in cinque “quadri suonati”
PESCARA. Un «concerto scenico» su una delle opere più note e amate di William Shakespeare. È costruito attraversando le scene in cui i protagonisti Romeo e Giulietta sono insieme, in cinque «quadri...
PESCARA. Un «concerto scenico» su una delle opere più note e amate di William Shakespeare. È costruito attraversando le scene in cui i protagonisti Romeo e Giulietta sono insieme, in cinque «quadri suonati», “Giulietta e Romeo, stai leggero nel salto”. Lo spettacolo – una produzione della Compagnia Lombardi/Tiezzi con Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale – andrà in scena questa sera, a partire dalle ore 20.45, al Florian Espace di Pescara, nell’ambito della rassegna “Teatro d’Autore ed altri linguaggi”. La regia e la drammaturgia sono di Roberto Latini – annoverato tra gli artisti più apprezzati e interessanti del Teatro contemporaneo italiano – che si esibirà con Federica Carra. «Quella di Romeo e Giulietta è anche la tragedia dell’occasione dell’amore, la tragedia del futuro mancato. Alla fine, ci dispiace sempre che vada così; ci dispiace che la loro storia sia incapace di un’invenzione che ci regali un lieto fine; ci dispiace che somigli così tanto alla vita quando è brutale, ingenerosa», commenta Roberto Latini.
«Romeo e Giulietta si portano dietro, da sempre, quella nostalgia che certe volte la vita riserva a se stessa, in qualche sfumatura, un pensiero improvviso, un ricordo; quella sensazione si sapere già quale sia la delusione che si accomoda sull’altro piatto della bilancia quando valutiamo le grandi occasioni». A comporre la suite, i capitoli: “L’incontro – Esaudisci”, “Il balcone – Cento parole nella tua voce”, “Il matrimonio – Aria all’aria”, “All’alba – Te ne vuoi andare?”; “Nella cripta – Sulle tue labbra”.
A seguire, subito dopo lo spettacolo, nel foyer del Florian, “PostPlay – storie di teatri”, momento di incontro e dialogo tra gli artisti e il pubblico. (r.a.b.)