Da Ardone a Pirandello:  contemporaneo e classico s’incontrano al Marrucino 

Presentato al foyer del teatro il cartellone firmato da Davide Cavuti In scena grandi nomi come Angiolini, Spollon, Finocchiaro e Ghini

CHIETI. Un cartellone ricco e variegato, con la partecipazione di alcuni dei più grandi interpreti e registi del teatro italiano, per la terza edizione della Stagione di Prosa del Teatro Marrucino firmata dal compositore e regista Davide Cavuti. Il programma, presentato ieri presso il foyer del Teatro, coinvolgerà alcune delle migliori produzioni teatrali dell’anno, anche con la presenza di artisti molto amati dalle nuove generazioni, cui si aggiungerà la sezione speciale “Il Cinema incontra il Teatro”, in omaggio al regista Anton Giulio Majano.
«Nei vari testi ognuno potrà scorgere, in controluce, la poesia»,spiega lo stesso Cavuti, «intesa come produzione di dimensioni musicali del linguaggio, facendola assurgere ad importanza primaria attraverso la scrittura nitida, levigata e sensibile dei grandi autori. Quasi a disegnare una traiettoria sincronica sulla realtà che indugia ai nostri giorni, L’auspicio è che il pubblico sia sempre più numeroso in teatro, spazio preminente per la comunicazione, utile a favorire l’incontro sociale e percepire il senso di realismo e concretezza delle opere proposte. Pervasi di uno spirito che ci metta in comunione con i sogni, così da coglierne il riverbero sui volti dei personaggi che danno voce alle stesse storie. E, attraverso gli spettacoli, cercheremo di pennellare e condividere idee, forme, dimensioni e identità del quotidiano».
Il via alla stagione è previsto per sabato 4 e domenica 5 gennaio, con due straordinari interpreti del teatro italiano, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, nello spettacolo I ragazzi irresistibili di Neil Simon, per la regia di Massimo Popolizio. A seguire, sabato 18 e domenica 19 gennaio, un testo straordinario di Luigi Pirandello, Così è (se vi pare), con Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato per la regia di Geppy Gleijeses. Quindi, un'altra grande interprete di cinema e teatro, Angela Finocchiaro, in scena con Bruno Stori nello spettacolo Il calamaro gigante, adattamento del romanzo di Fabio Genovesi, sabato 1 e domenica 2 febbraio. Sarà poi la volta della regista teatrale e cinematografica Emma Dante con lo spettacolo Misericordia, da cui è stato tratto l’omonimo film di successo, in scena sabato 15 febbraio e domenica 16. Sempre nel mese di febbraio, protagonisti Massimo Ghini e Riccardo Rossi con Il vedovo, tratto dal film di Dino Risi per la regia di Ennio Coltorti, sul palco sabato 22 e domenica 23 febbraio. A chiudere la sezione “Il Cinema incontra il Teatro”, un grande protagonista come Michele Placido, il quale celebrerà i cinquant’anni di carriera al Marrucino portando in scena sabato 1 e domenica 2 marzo Trilogia di un visionario, con Valentina Bartolo e Paolo Gattini. L’attrice Ambra Angiolini sarà invece protagonista di Oliva Denaro, tratto dal romanzo di Viola Ardone per la regia di Giorgio Gallione, in cartellone sabato 15 e domenica 16 marzo.
Sabato 5 e domenica 6 aprile, spazio alla prima nazionale dello spettacolo Il mio nome è tango, progetto multidisciplinare di parole-musica-danza, scritto e diretto da Davide Cavuti, con la partecipazione di Marco Bocci. Ultimo appuntamento, articolato in due turni (ore 17.30 e ore 21), in programma sabato 10 maggio, con Pierpaolo Spollon e Matteo Monforte, protagonisti di Quel che provo dir non so, regia di Mauro Lamanna.
Orario di inizio degli spettacoli del sabato fissato alle 21, replica della domenica alle 17.30. Confermato anche in questa stagione, infine, il coinvolgente e apprezzatissimo Incontro con gli artisti in programma nel foyer del Teatro la domenica mattina alle ore 12.