Donatella nel suo spazio DiPi lancia gli esordienti preferiti

5 Novembre 2024

Dieci le sezioni: in Loc – Letteratura di origine controllata la parola a 40 editori  la Cult è dedicata al cinema, Agorà per l’architettura con l’ateneo d’Annunzio 

PESCARA. Lo scorso anno, in occasione dell’appuntamento conclusivo del Fla 2023, aveva presentato in anteprima nazionale “L’età fragile”, il romanzo con cui ha poi vinto il Premio Strega Giovani e il Premio Strega. La scrittrice abruzzese Donatella Di Pietrantonio – originaria di Arsita, residente a Penne – torna quest’anno al Fla in veste di curatrice della sezione DiPi (acronimo che rivela la sua firma), che sarà ospitata nello Spazio Matta di Pescara. Protagoniste indiscusse saranno alcune tra le voci più interessanti del panorama letterario italiano – tra autori affermati ed esordienti – da lei selezionate. Si parte venerdì alle 19 con Francesca Camilla D’Amico – narratrice, autrice e attrice pescarese –, che presenterà, in dialogo con Di Pietrantonio, il suo “Altritudini”: «Un viaggio a tappe che ha inizio in Abruzzo, un teatro di contrabbando, fino alla Maiella e oltre». Spazio, sabato alle 17.30, a Beatrice Sciarrillo, che porterà il suo romanzo d’esordio “In trasparenza l’anima”, libro commovente e sincero, che «mette a nudo i meccanismi complessi dei disturbi alimentari», ma che parla anche «di famiglia, di identità, di relazioni e di cosa significa diventare adulti in un mondo in cui il corpo è soggetto al continuo giudizio dell’altro». Il sipario sulla sezione calerà domenica alle 19, con lo scrittore, poeta e autore di reportage milanese Giuseppe Catozzella, che presenterà “Il fiore delle illusioni”: un romanzo di formazione che è anche, nello stesso tempo, romanzo sociale.
C’è tanto Abruzzo nell’edizione 2024 del Fla-Festival di Libri e Altrecose. Sono circa cento gli autori della regione selezionati per presentare le loro opere all’interno della sezione Abruzzo Loc (Letteratura di origine controllata), in rappresentanza di quaranta case editrici. Oltre centocinquanta, invece, i volontari che si occuperanno di accogliere gli autori e il pubblico che assisterà ai numerosi appuntamenti in cartellone. Tra le sezioni proposte – oltre dieci – c’è la nuovissima “Cult”, dedicata al cinema e curata da Gisella Orsini e Giacomo Cecchinelli. Ci sono, poi, le sezioni dedicate all’architettura – “Agorà”, a cura di Clara Verazzo, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’università d’Annunzio di Chieti e Pescara – alla fotografia – “FLAsh”, in collaborazione con Mood Photography – alla danza – “Dance”, curata dalla giornalista Cristina Squartecchia – alle Strategie di Welfare Culturale – curata da Pierluigi Sacco e Annarita Frullini – alle discipline olistiche – “Olis”, curata da Michele Meomartino.
Tra le novità letterarie, la presentazione del romanzo dello scrittore pescarese Giovanni D’Alessandro, “Lo sperduto”; edito da Città Nuova: il libro sarà presentato sabato, alle 16, nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo. Nato a Ravenna da famiglia abruzzese, cresciuto anche a Sulmona, residente a Pescara, l’autore dialogherà con Stefano Redaelli. Ci saranno, poi, tra i numerosi protagonisti: Daniela Musini – scrittrice, pianista, attrice e autrice teatrale nata a Roseto degli Abruzzi – , che giovedì alle 18, nella Sala Tommaso Cascella del Museo Cascella, parlerà con Cristina Mosca del suo ultimo lavoro: “Vite Incendiarie” (Piemme), un appassionato viaggio nella vita di 21 personaggi straordinari, «uomini e donne fuori dal comune»; e la scrittrice e attrice pescarese – teramana di nascita – Franca Minnucci, che sabato, alle 16, nella Sala Unione – Nuovo Spazio Fla, presenterà, in dialogo con Franco Di Tizio, “Un telegramma è una cosa viva. Telegrammi inediti della Duse a d’Annunzio (1896-1923)”, edito da Ianieri.
GLI SPETTACOLI Il regista e attore pescarese Milo Vallone e la Compagnia della Memoria presenta in anteprima lo spettacolo in cineprosa “E io ero Sandokan. La storia di Galliano Magno, l’avvocato di Matteotti” (testo di Mauro Morelli, elaborazione e regia di Vallone, in scena giovedì alle 21 al Massimo); Luca Romagnoli, frontman dei Management, presenterà il suo primo disco solista “La Miseria” al Bagno Borbonico domenica alle 19. A venticinque anni dalla sua uscita nelle sale, il Massimo ospiterà – domenica alle 18 – la proiezione di un cult generazionale, con protagonisti 4 giovani punk di Montesilvano: “La guerra degli Antò”, diretto da Riccardo Milani, tratto dall’omonimo romanzo di Silvia Ballestra. La proiezione sarà anticipata da un incontro cui prenderanno parte il regista, gli attori Paolo Setta, Flavio Pistilli, Federico Di Flauro e Regina Orioli, il presidente della Film Commission Abruzzo Piercesare Stagni. Gli appuntamenti del ricco cartellone, quasi tutti a ingresso gratuito, sono stati realizzati con il sostegno del main partner Metamer (con cui anche quest’anno il Fla affronterà i temi dell’ambiente e della sostenibilità) e il contributo del Comune di Pescara. Fondamentale il supporto degli altri partner: Fondazione Pescarabruzzo, Toto Holding, Proger, Deco, Banca Mediolanum, Megalò.
RAGAZZI Tornano i workshop della Fla Academy e i laboratori didattici Fla Kids a cura della Fondazione Genti d’Abruzzo. Prosegue la collaborazione con il Centro Adriatico di Produzione Musica, che curerà la rassegna “Round Midnight” al Museo delle Genti. Il Clap Museum ospiterà, invece, in collaborazione con la Pescarabruzzo, “Boom”, sezione dedicata al fumetto.