La mostra diffusa tra Abruzzo e Marche dei grandi del ’900

Ai tre maestri storicizzati Gina Pane, Gino De Dominicis, Pino Pascali, il curatore affianca 15 artisti viventi. Dal 26 luglio al 6 settembre tra Castelbasso, Ascoli Piceno, Pescara

TERAMO. Gina Pane, Gino De Dominicis, Pino Pascali, tre maestri significativi della ricerca artistica del secondo Novecento, sono protagonisti della mostra “Arte in Centro. Mete contemporanee”, in calendario dal 26 luglio al 6 settembre tra Castelbasso, Ascoli Piceno, Pescara.

Un’esposizione diffusa che, come un anno fa, salda Abruzzo e Marche in un virtuale polo per l’arte contemporanea. Fondazione Malvina Menegaz per le arti e le culture di Castelbasso, associazione Arte contemporanea picena di Ascoli Piceno, Fondazione Aria - Fondazione Industriale Adriatica di Pescara sono i motori di questo progetto curatoriale unico, affidato ad Andrea Bruciati.

Alla sua riflessione sull’arte italiana il curatore ha dato il titolo “Qui non si canta al mondo delle rane”, citando un verso di Acerba Etas, poemetto incompiuto di Cecco D’Ascoli (1269-1327), “Qui non si canta al modo delle rane”, a suo tempo adottato come motto dalla rivista letteraria d’avanguardia Lacerba, fondata nel 1913 a Firenze da Giovanni Papini e Ardengo Soffici. Ai tre maestri storicizzati Gina Pane, Gino De Dominicis, Pino Pascali, il curatore affianca 15 artisti viventi, nati per lo più tra gli anni Settanta e Ottanta, per rintracciare le eredità lasciate dai primi. Dal confronto emergono corrispondenze e sensibilità comuni, spunto per approfondire una storia che attraversa il Novecento per giungere all’oggi. Ogni maestro è visto in relazione anche ai siti espositivi, stabilendo così un legame tra la contemporaneità di respiro internazionale e l’identità dei luoghi.

Le creazioni di Gina Pane (Biarritz 1939 - Parigi 1990) sono ambientate ad Ascoli nella galleria d’arte contemporanea Osvaldo Licini, nel polo culturale dell’ex convento Sant’Agostino, dove sono poste in dialogo con le opere di Yuri Ancarani, Francesca Grilli, Diego Marcon, Moira Ricci, Luca Trevisani. Orario: da martedì a domenica ore 10-19; info: 0736 248663.

Le invenzioni di Gino De Dominicis (Ancona 1947 - Roma 1988) sono accolte nel borgo di Castelbasso, tra i palazzi De Sanctis e Clemente, insieme ai lavori di Thomas Braida, Luigi Presicce, Luca Vitone, Rosa Barba, e la lituana Agne Raceviciute. Orario: da martedì a domenica ore 19-24; info: 0861 508000.

Le opere di Pino Pascali (Bari 1935 - Roma 1968) sono ospitate a Pescara tra Museo Genti d’Abruzzo e Spazio Matta, poste in relazione alle creazioni di Pierpaolo Campanini, Federico Tosi, collettivo Invernomuto, Simone Berti, Rossella Biscotti. Orario: da martedì a domenica ore 18.30-22.30; info: fondazionearia.it. Inoltre “Arte in Centro” proporrà nelle tre sedi un articolato calendario di concerti e altri eventi. Già definita a Castelbasso la sezione jazz-blues, organizzata dalla Fondazione Malvina Menegaz in collaborazione con Caprioni Eventi, direzione artistica Eder. Sabato 1° agosto “Trace Elements - Electric Job”, presentazione dell’omonimo cd live: suonano Paolo Di Sabatino (Fender Rhodes), Christian Galvez (basso), Jojo Mayer (batteria). Il 6 “From the Space”: Eric Marienthal (sax), Dominique Di Piazza (basso), Mirko Maria Matera (piano), Alex Napolitano (batteria). Mercoledì 12 il bluesman Mighty Mo Rodgers (keyboards e voce), per la prima volta in Italia, suona con il chitarrista Luca Giordano, Walter Monini (basso), Pablo Leoni (batteria). Il 21 ecco la pianista e cantante newyorchese Mala Waldron in trio con Maurizio Rolli (basso) e Napolitano (batteria). Info: 0861 508000, 3397236045, fondazionemenegaz.it.

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