L’AQUILA. Il testo, del 1994, è considerato ormai un classico del teatro italiano, tanto da diventare anche un film, La leggenda del pianista sull'oceano diretto nel 1998 da Giuseppe Tornatore, con Tim Roth. Ora Novecento, scritto da Alessandro Baricco, rivive nella trasposizione portata al Teatrozeta da Manuele Morgese, che dirige e interpreta il monologo, traducendolo in un viaggio musicale e teatrale raffinato e sperimentale di jazz recitato e recitazione jazzata. Un viaggio alla ricerca di nuovi linguaggi e di nuovi stimoli che scivola sull’Oceano dei virtuosismi e delle magiche note attraverso musiche dal vivo, miscelata alla forza magistrale e onirica del racconto del “pianista sull’oceano”.
Lo spettacolo va in scena oggi pomeriggio alle 18, per la stagione Volo Libero del Teatrozeta, impreziosito dalle musiche dal vivo eseguite al pianoforte da Walter Monteleoni e alla tromba da Nicolò Pulcini. Un viaggio istoriato, che trasforma la parola in immagini suggestive create dall’artista Cosbru e proiettate sulla scena dove Morgese racconta con coinvolgente coerenza la storia di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, personaggio immaginato dallo scrittore Baricco. Originariamente nato per un solo attore sul palcoscenico, il testo presentato all’Aquila porta il marchio della compagnia teatrale Teatrozeta, in un impasto scenico di arti visive, musica, recitazione, e giochi di regia di grande impatto emotivo.
Per festeggiare la sua ventesima edizione, la stagione di teatro sperimentale Volo Libero 2024/2025 si arricchisce di una grande novità. Alla fine di ogni spettacolo nello spazio foyer ci sarà l’aperitivo con gli artisti, un momento culturale e conviviale di approfondimento e socialità offerto da Teatrozeta con vini delle cantine abruzzesi.