“Per altre vie”: performance in strada 

Pescara, domani dalle 11 in via dei Marrucini (chiusa) palco per un evento d’arte

PESCARA. Dentro e fuori lo spazio espositivo, invadendo la strada, camminando a piedi nudi sul selciato. Come a cancellare l’asfalto e tornare alla terra. Pensieri, azioni, installazioni, sonorità, corrispondenze intorno al tema “Per altre vie | come un ri-cominciare”, nel giorno dell’equinozio d’autunno a partire dalle 11 del mattino a Pescara, in via dei Marrucini, a Porta Nuova. Strada chiusa al traffico per l’occasione. ll progetto nasce dalla sinergia tra lo spazio espositivo-officina Zerozerosullivellodelmare di Lucio Rosato e l’Officina delle Idee, realtà affini sulla stessa strada, in via dei Marrucini. Di scena il danzatore-performer Guido Silveri e il fisarmonicista Dario Flamini che eseguirà “Maree, op. 58” di Paolo Rosato. Così gli organizzatori anticipano quanto accadrà dalle 11 alle 23: un quadrato di cm 184 di lato è disegnato a terra con il pigmento verde, al centro della strada; un danzatore lo raggiunge, lo sfiora con il piede, lo tocca, lo attraversa e inevitabilmente ne porta traccia a contaminare l’intorno con desiderio e consapevolezza a definire un territorio più ampio. Alla danza si sovrappone il canto di una fisarmonica e il filo verde, che inizialmente delimitava lo spazio dell’azione, lentamente si raggomitola fino a cancellare ogni confine: e la città si apre. All’interno dello spazio officina di Zerozerosullivellodelmare alcune presenze d’arte e di altra architettura. Presenze di Arago Design, Alessandro D’Aquila, Paquale Oa (collettivo Mediante di Foggia), lo stesso Lucio Rosato . In “Ascesa” di Alessandro D’Aquila (1989, Atri) la luce si accende ad illuminare la tavola ottometrica poetica, dove il testo del XXXIV canto della Divina Commedia di Dante Alighieri («e quindi uscimmo …») va via via decomponendosi in linguaggio braille lasciando agli osservatori la possibilità di comprendere attraverso la memoria il prosieguo e uscire dall’oscurità. A chiudere il percorso espositivo tre monitor si fanno testimonianza e memoria di una trilogia di Lucio Rosato, interpretata dal danzatore e performer Guido Silveri: “Ionarciso” (2003); “Gomitolo dimenticato” (2020); “Per altre vie” (2024).Ingresso libero. Fino al 12 ottobre nello spazio 19 e nell’officina 23 di Zerozerosullivellodelmare dal martedì al sabato, dalle 18 alle 20.