POLITICA
Assolto dall'accusa di peculato, Avezzano riabbraccia il suo sindaco
La sentenza della corte d'Appello assolve Gianni Di Pangrazio che può rientrare in Comune dopo un oltre un anno
AVEZZANO. È stato assolto con formula piena il primo cittadino di Avezzano Gianni Di Pangrazio che può così tornare al suo posto in Comune. Lo ha deciso la corte d’Appello dell’Aquila che questa mattina si è pronunciata in merito al reato di peculato d’uso che pendeva sulla testa del sindaco di Avezzano. Era stato accusato infatti di aver utilizzato per uso personale l'auto di servizio nelle vesti di dirigente provinciale.
La condanna in primo grado aveva portato alla sospensione di Di Pangrazio dalla carica di sindaco per gli effetti della legge Severino. Ora può rientrare dopo oltre un anno in Comune e riprendere l'attività amministrativa retta fino a oggi dal vice sindaco facente funzioni, Domenico Di Berardino.