L’AQUILA. Una giovane coppia, nel corso di uno dei consueti servizi di contrasto allo spaccio di stupefacenti messi in atto dai carabinieri in città, è stata arrestata in flagranza con l’accusa di resistenza a un pubblico ufficiale.
Nello specifico, dopo che il controllo personale aveva permesso di rinvenire addosso all’uomo, un 31enne di origine straniera ma residente all’Aquila, uno spinello già confezionato i militari della stazione di Pizzoli hanno deciso di perquisire la sua abitazione.
Una volta in casa, però, l’uomo e la sua compagna, una 24enne italiana, hanno aggredito i carabinieri, tentando in questo modo di occultare altro stupefacente.
Tentativo inutile, dato che sono stati recuperati alcuni grammi di cocaina e di sostanze da taglio.
La posizione dei due, che hanno avuto già qualche problema con la giustizia, sarà esaminata dall’autorità giudiziaria, che nel frattempo ne ha disposto gli arresti domiciliari.
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