L’AQUILA. Il Comune, con una determina, ha approvato il «Piano neve 2024-2025 predisposto dal settore opere pubbliche». Il Piano neve, si legge nell’atto comunale, «è un atto di pianificazione dinamico, suscettibile cioè dei continui aggiornamenti cui è sottoposto il territorio comunale, quali la popolazione residente, la localizzazione delle attività commerciali e degli uffici operativi nonché le riaperture di zone della città e delle frazioni a seguito degli interventi di recupero post-sisma. Viene attuato mediante l’impiego di personale e mezzi dell’amministrazione integrati con la collaborazione di imprese esterne in ragione della vastità del territorio comunale composto da 63 frazioni. Le finalità che l’amministrazione comunale intende perseguire col piano neve», scrive il Comune, «sono quelle di garantire, in caso di nevicate o gelate, la percorrenza su tutta la rete stradale comunale compresa quella che interessa le frazioni. Nell’autoparco comunale sarà predisposta la Sala operativa neve, che viene attivata in caso di precipitazioni nevose. All’attivazione del Piano neve la Polizia municipale provvederà a istituire punti di controllo sulle viabilità di accesso alla città finalizzati alla verifica del possesso, da parte degli automobilisti, delle attrezzature e dotazioni obbligatorie antineve». Il servizio prevede «l’utilizzo di automezzi in dotazione quali sgombraneve, spargisale, pala caricatrice, ruspa, autocarri, anche con carrellone per trasporto macchine operatrici, autovetture di servizio, nonché l’eventuale ricorso a ditte private che opereranno prevalentemente nelle frazioni». Le priorità d’intervento «sono stabilite tenendo conto dell’esigenza primaria del mantenimento operativo dei servizi pubblici essenziali. Di conseguenza si è proceduto a una graduazione d’intervento secondo il seguente ordine: ospedale fino alla rotatoria; strade di penetrazione (anello via XX Settembre, via Strinella, viale della Croce Rossa, via della Polveriera); circuito di Collemaggio (via Cencioni, via Girolamo da Vicenza, via della Crocetta); scuole di ogni ordine e grado (non è inteso all’interno dei plessi scolastici, dove provvede il personale non docente); capolinea servizi di trasporto pubblico». È stato istituito anche un servizio di reperibilità relativo esclusivamente al piano neve 2024-2025 per le zone dove sono localizzati gli alloggi del Progetto Case e i Map «al fine di garantire interventi di urgenza volti alla risoluzione delle problematiche che potrebbero emergere nel periodo invernale».
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