File estenuanti al Cam per bollette e conguagli

AVEZZANO. Sorpresa di Natale inaspettata per gli utenti del Consorzio acquedottistico marsicano. Arrivano, infatti, bollette e conguagli, e gli sportelli del Cam vanno in tilt perché presi d’assalto dai cittadini inviperiti e diffidenti. Infatti, la sede del consorzio, in questi giorni, è stata invasa da persone che chiedevano chiarimenti sulle bollette dell’acqua. Eppure questa dovrebbe essere la normalità. Ma evidentemente c’è chi non si fida del conteggio eseguito dal personale del Consorzio.

File estenuanti si sono registrate nella giornata di martedì, con tempi di attesa biblici. Va chiarito, però, che la maggior parte dei reclami alla fine risulta infondato, e le bollette esatte. Ma la mancanza di fiducia, o più semplicemente la necessità di avere ulteriori chiarimenti, prevale tra i cittadini marsicani che si riversano in massa nei locali del Consorzio contestando i conti.

Qualcuno è tornato a casa soddisfatto dopo aver trovato l’errore e corretto la cifra. Altri, invece, la maggioranza di chi si è presentato agli sportelli, sono stati costretti a rassegnarsi e a pagare.

Ma non è la prima volta che nella sede di via Caruscino 1 accadono fatti del genere. La scorsa estate decine di persone sono state costrette a fare la fila per ore sotto il sole. Alla fine gli utenti, ormai esasperati, hanno chiamato i carabinieri. Un centinaio di persone, forse di più, si è ritrovato a fare la coda sul retro della struttura, in mezzo a un cortile, senza la possibilità di sedersi per ore. Tra loro anche delle mamme coi bimbi sui passeggini e diversi anziani.

In quel caso, però, il Cam non c’entrava niente, perché si trattava del pagamento dei bolli auto di cui si occupava una società di recupero crediti che aveva in affitto alcune stanze dell’immobile. (p.g.)

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