L'Aquila: capriolo investito, la Regione condannata a risarcire l'automobilista

L'incidente sulla strada verso Monticchio. Il giudice di pace: "Ente regionale obbligata ad adottare tutte le misure idonee ad evitare che la fauna selvatica arrechi danni a terzi"

L'AQUILA. Deve ricevere circa 4mila euro dalla Regione quale risarcimento dei danni provocati dall'investimento di un capriolo. E' la decisione a cui è giunto il giudici di pace dell'Aquila in favore di un'automobilista aquilana. Il giudice chiama in causa la Regione con una sentenza-pilota della Corte di Cassazione: “La Regione, in quanto obbligata ad adottare tutte le misure idonee ad evitare che la fauna selvatica arrechi danni a terzi, è responsabile ex art. 2043 del Codice civile dei danni provocati da animali selvatici a persone o cose, il cui risarcimento no sia previsto da specifiche norme”.

L'incidente avvenne nel giugno 2017. La donna stava percorrendo la strada regionale 261 verso Monticchio, quando si trovò un capriolo davanti e non riuscì a schivarlo. Lo scontro causò ingenti danni all’auto della donna, una Opel Karl. Da qui la richiesta di risarcimento (tramite l'avvocato Amedeo Ciuffetelli) nei confronti dell’Ente regionale. I carabinieri hanno successivamente accertato che la donna al momento dell’incidente stava tenendo una condotta di guida accorta. Di qui i danni riconosciuti dal giudice: 4mila e 70euro che deve pagare la Regione, più gli interessi.