L’associazione da vent’anni è al fianco di malati e parenti
L’AQUILA. L’Aquila per la vita è un’associazione nata vent’anni fa per l’assistenza domiciliare oncologica. Sono infatti oltre 24mila le visite effettuate nelle case dei malati oncologici stessi, che...
L’AQUILA. L’Aquila per la vita è un’associazione nata vent’anni fa per l’assistenza domiciliare oncologica. Sono infatti oltre 24mila le visite effettuate nelle case dei malati oncologici stessi, che così hanno evitato il ricovero ospedaliero, liberando posti per pazienti altrettanto bisognosi di cure. Il tutto grazie alle attrezzature di cui si è dotata nel tempo l’associazione, oltre a medici e professionalità capaci di dare un contributo fondamentale al benessere dei pazienti. Fiore all’occhiello della macchina guidata da Giorgio Paravano le due foresterie, allestite una per i malati oncologici e i loro accompagnatori provenienti da fuori provincia, l’altra per i trapiantati di reni e parenti. Spazi di socializzazione e svago al riparo dal clima ospedaliero, dove trova posto anche un’ampia biblioteca con romanzi e fumetti. Il tutto in forma totalmente gratuita e con l’aggiunta di una colazione offerta dal bar Aquerello.
«La cosa bella», sottolinea Paravano, «è che ormai i nostri ospiti si conoscono e ce li ritroviamo a farsi una spaghettata tutti insieme nelle nostre cucine attrezzate, dimenticandosi per un attimo del calvario che stanno passando». (t.d.b.)