La Marsica piange tre ragazzi

Lo strazio di familiari e amici alle esequie di Luigi, Alessio e Raffaele. Nuovi appelli per la raccolta di generi di prima necessità da inviare nei paesi terremotati

AVEZZANO. Giovani e giovanissimi si sono raccolti ieri in tre paesi della Marsica per dare l’ultimo saluto ai loro amici, vittime del terremoto. Luigi, 16 anni di Trasacco, Alessio (21) di Antrosano e Raffaele (34) di Balsorano. A soccorrere Luigi è stato il padre che, dopo aver avvertito la scossa, si è precipitato all’Aquila e ha cominciato a scavare per salvare il figlio e i suoi amici. Alessio è stato travolto dalle macerie della sua abitazione in centro all’Aquila, come anche Raffaele, sepolto sotto i detriti per oltre 48 ore. Le offerte raccolte durante le esequie di Luigi sono state devolute interamente ai terremotati dell’Aquila.

Raffaele Troiani si doveva laureare in Ingegneria a settembre. Era un ragazzo umile e altruista, come ha ricordato ieri don Giovanni durante l’omelia nella chiesa di San Rocco a Balsorano. Amici del paese e colleghi universitari provenienti da tutto l’Abruzzo si sono raccolti, insieme ai rappresentanti istituzionali di tutta la Valle Roveto, attorno al padre Felice e alla madre Angelina, braccianti agricoli, e alla sorella Maria studentessa. Il sindaco di Balsorano Francesca Siciliani ha rivolto un appello ai numerosi cittadini per sostenere la raccolta di materiale dai inviare ai terremotati della Croce Verde di Civitella Roveto e della Misericordia di Balsorano-San Vincenzo. «Il tuo ricordo indelebile nei nostri cuori», è la frase che gli amici di Alessio hanno scritto su un lungo lenzuolo che faceva da sfondo alla piazza antistante la chiesa dell’Immacolata di Antrosano dove si sono svolti i funerali del giovane studente di Ingegneria elettrica. «Di scosse in queste giorni ce ne sono state tante», ha spiegato don Emidio Cipollone durante l’omelia. «Ma nessuna è stata forte come quella delle scomparsa di Alessio».

Il sindaco Antonio Floris, cittadini comuni e una folla di giovani con scarpe da tennis e occhiali scuri per coprire le lacrime hanno partecipato alle esequie di Alessio, in silenzio, dividendo con il padre Mario, la madre Maria, entrambe dipendenti Arpa, e la sorella Cristina il dolore per questo grande lutto. Sono state le tante testimonianze degli amici a rendere ancora più commovente le esequie di Luigi che all’Aquila frequentava, insieme a tre amici, la scuola alberghiera. Nel piazzale antistante la chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso, dove si sono svolti i funerali, padre Michele, anch’egli fortemente provato, ha invitato il padre di Luigi Cristiano, la madre Lucia, la sorella Giulia e tutti i partecipanti a pregare in questo momento difficile. Il sindaco di Trasacco Gino Fosca e il vice direttore dell’Istituto scolastico regionale Emanuele Nicolini, hanno dato una parola di conforto ai genitori del giovane e a tutti i presenti.