Nata dopo il terremoto del ‘15, ospita anche l’oasi che salva prostitute
Il complesso del Sacro Cuore di Avezzano venne costruito subito dopo il terremoto del 13 gennaio 1915 e fu destinato a orfanotrofio e scuola per l’infanzia. L’istituzione educativo-scolastica...
Il complesso del Sacro Cuore di Avezzano venne costruito subito dopo il terremoto del 13 gennaio 1915 e fu destinato a orfanotrofio e scuola per l’infanzia. L’istituzione educativo-scolastica paritaria cattolica venne fondata a Viareggio il 30 maggio 1894 da madre Clelia Merloni ed è sempre stata gestito dalle suore Apostole del Sacro Cuore. Negli anni, ad Avezzano, la struttura si è trasformata in un punto di riferimento per l’istruzione locale ospitando anche centro gioco (18-36 mesi), scuola primaria, scuola secondaria e Istituto magistrale. Circa 40 anni fa l’edificio è stato ampliato arrivando a coprire tutto l’isolato tra via Mazzini, via Monte Velino, via Bagnoli e via Rosselli. Nel tempo vennero chiusi il convitto, l’Istituto magistrale e la scuola secondaria. Un’intera ala, da tre anni, accoglie l’Oasi Madre Clelia, casa d’accoglienza realizzata per aiutare le donne finite nella rete della prostituzione.