Nove consiglieri si dimettono: cade il sindaco Di Piero e arriva il commissario, alle urne in primavera
I consiglieri avevano inizialmente chiesto a Di Piero di rassegnare le dimissioni, ma il primo cittadino aveva declinato. Quindi la scelta. Nuove elezioni in primavera. Il commissario è Ernesta D’Alessio
SULMONA. Finisce in anticipo l’era Di Gianfranco Di Piero. Nove consiglieri comunali si sono dimessi in blocco, sancendo di fatto lo scioglimento del consiglio comunale. Le dimissioni sono state sottoscritte questa mattina, davanti al segretario generale, Giovanna Di Cristofaro, al termine della seduta dell’assise civica che ha dato il via libera alla ricognizione delle partecipate. I nove consiglieri hanno chiesto al sindaco di rassegnare le dimissioni, tramite un ordine del giorno presentato in aula, prendendo atto di non avere più la maggioranza in consiglio.
Invito che il primo cittadino aveva declinato, ritenendo di “non essere attaccato alla poltrona ma consapevole che chi vuole sfiduciare un sindaco deve assumersi tutte le responsabilità”. L'ordine del giorno non è stato ammesso dall'ufficio di presidenza perché "le dimissioni restano un atto personalissimo".
Ne è scaturito comunque un confronto in aula. Nervi tesissimi. Sono quindi scattate le dimissioni in massa sottoscritte da Maurizio Proietti, Teresa Nannarone e Caterina Di Rienzo (i fuoriusciti dalla maggioranza), Luigi Santilli e Franco Di Rocco (civici), Salvatore Zavarella e Gianluca Petrella (Fare Sulmona), Antonietta La Porta e Vittorio Masci (Forza Italia e Fratelli d’Italia).
Intanto è stato nominato il commissario: è il vice Prefetto vicario della Prefettura dell’Aquila, Ernesta D’Alessio. La nomina è arrivata dopo le dimissioni in blocco dei nove consiglieri comunali che hanno portato allo scioglimento dell'assise civica. La città tornerà alle urne nella prossima primavera.
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