“Pietre che cantano”, omaggio alle donne
Al via da Celano 14 appuntamenti di musica e teatro. In scena 30 artisti, coinvolti sette Comuni
L’AQUILA. Celano, Ocre, Fontecchio, L’Aquila, Rocca di Mezzo, San Demetrio ne’ Vestini, Tione degli Abruzzi sono i centri che ospiteranno, dal primo al 22 agosto, gli eventi musicali e teatrali previsti nell’ambito del 16° festival internazionale “Pietre che cantano” affidato alla direzione artistica di Luisa Prayer. Quattordici appuntamenti di musica, teatro e cultura in tre settimane di programmazione, sette Comuni interessati, nove diverse sedi per concerti e spettacoli, una trentina tra artisti e ospiti. Questi i numeri della rassegna intitolata “L’altra metà del suono”. Un tributo alla forza e all’importanza delle donne, nel mondo dell’arte e nel corso della storia, nel centenario della nascita di Elizabeth Schwarzkopf, Edith Piaf e Billie Holiday: tre grandi voci che hanno attraversato i diversi mondi del Novecento musicale, tre dive, in omaggio alle quali il festival propone un cartellone caratterizzato dalla presenza di donne della musica e del teatro, e in cui il centenario della Grande Guerra è narrato dal punto di vista dell’emancipazione femminile.
L’itinerario toccherà i più bei luoghi d’arte e di natura dell’Abruzzo aquilano, come il monastero di Santo Spirito d’Ocre, il convento di San Francesco a Fontecchio, i paesaggi dell’Altopiano delle Rocche a Rocca di Mezzo, delle Pagliare sul Sirente a Tione degli Abruzzi, e sarà per la prima volta al Castello Piccolomini di Celano e al lago Sinizzo di San Demetrio. Il festival si articola in quattro sezioni. Nella sezione “Presenze” i concerti vedono protagoniste giovani donne, tutte figure di primo piano della vita concertistica internazionale: le quattro strumentiste ad arco del Red4Quartet guidato da Marlène Prodigo, la pianista Mariangela Vacatello, la violinista Lorenza Borrani, il soprano Valentina Coladonato, la chitarrista Gaëlle Solal.
Nella sezione “Giovani protagoniste” in scena due giovanissime interpreti: la sedicenne violoncellista Erica Piccotti e la ventenne violinista ucraina Anastasiya Petryshak.
Nella sezione “Spazio teatro” tre appuntamenti, dal 10 al 12 agosto, dedicati al teatro, con formule diverse di spettacolo, con tre primedonne della scena e della scrittura teatrale: Piera degli Esposti, Mariangela Gualtieri e Sista Bramini.
Nella sezione “Musica e storia”, che chiude il festival con tre appuntamenti dal 20 al 22 agosto, tre eventi dedicati al 1915: il 21 agosto, all’Aquila, prima assoluta dello spettacolo multimediale “Tre donne del 1915”, dedicato a Piaf, Schwarzkopf e Holyday e scritto su commissione del festival dai francesi Georges Bloch e Hervé Sellin; il 20 e il 22, a Rocca di Mezzo, insieme a Lucia Goracci, inviata Rai in Medio Oriente, un gruppo di sei musicisti italiani e francesi (il violoncellista Umberto Clerici, le cantanti Valentina Coladonato e Doris Lamprecht, i pianisti Jean-François Ballèvre, Marcello Candela, Luisa Prayer). Si parte sabato a Celano, alle 18,30, nel chiostro del Castello Piccolomini con il Red4quartet. Biglietti: intero 10 euro; ridotto 8 (per studenti fino a 26 anni). Ingresso gratuito per bambini fino ai 12 anni. Concerto 21 agosto: ingresso gratuito. Info e prenotazioni: 338-2511945 info@pietrechecantano.it - www.pietrechecantano.it.
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