Progetto Comune: «Va cambiata l’azienda dei servizi»

CASTEL DI SANGRO. Le perdite accumulate dalla “Castel di Sangro Servizi”, l’azienda municipale che in città gestisce i servizi pubblici, non convincono il gruppo di opposizione consiliare “Progetto Comune”. I rappresentanti della minoranza chiedono la trasformazione della società in una cooperativa. «Approvare il bilancio della società», affermano i consiglieri Alfredo Fioritto, Raffaella Dell’Erede, Diego Carnevale e Daniele Marinelli, «significa avallare un sistema inveterato di mala gestione che ha portato l’azienda ad accumulare un debito di 223mila euro. Per questo riteniamo che sia opportuno ragionare su una proposta alternativa credibile, come la trasformazione della società in una cooperativa dal momento che risposte ponderate ed efficaci al problema non sono state fornite nemmeno in consiglio comunale».

È con l’eredità pesante, soprattutto in termini economici, che gli amministratori di Castel di Sangro si sono misurati nell’ultima seduta del consiglio comunale. Sul piatto c’erano i debiti fuori bilancio relativi ai costi di gestione della società. Una cifra di 223mila euro che è stata sanata con i soldi versati dal Comune nelle casse dell’azienda.

«Ci chiediamo come mai i revisori dei conti non si siano accorti prima di questa voragine e dove fossero nel corso degli ultimi due anni i nostri amministratori», aggiungono i quattro rappresentanti della minoranza consiliare, «aspettando da più di un mese che venga nominato il futuro presidente della società per la sua competenza». (m.lav.)

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