Rapina a Castelvecchio Calvisio

CASTELVECCHIO CALVISIO. Rapina ieri mattina all’ufficio postale di Castelvecchio Calvisio. Due malviventi hanno atteso che il personale del furgone portavalori scaricasse i soldi delle pensioni e le tredicesime e si sono messi in azione.

Il terzo uomo (il palo) è rimasto nell’auto davanti alle Poste mentre gli altri due a volto coperto sono entrati nell’ufficio imbracciando, secondo le prime testimonianze, uno un fucile a canne mozze e l’altro una pistola.

Alle 8,45 non c’era ancora nessun utente nell’ufficio postale ma solo la direttrice che aveva appena aperto. L’azione dei tre rapinatori è stata rapida, si tratterebbe di professionisti del crimine.

Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Calascio e del radiomobile dell’Aquila per i rilievi e le prime indagini. Il colpo avrebbe fruttato circa 40mila euro.

«Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente», ha detto il sindaco Dionisio Ciuffini. «Le Poste si trovano all’ingresso del paese, nel vecchio asilo»

«Alcuni concittadini», ha concluso il sindaco, «si stavano recando nell’ufficio postale quando si sono trovati davanti i rapinatori in fuga».

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