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Settant’anni in toga: premio a Cecchini
L’onorificenza all’avvocato verrà consegnata l’8 novembre all’Emiciclo. Attestati anche ad altri 22 legali di lungo corso
L’AQUILA. La prestigiosa carriera di Attilio Cecchini, il decano degli avvocati aquilani, si arricchisce di un altro riconoscimento.
Il consiglio dell’Ordine distrettuale degli avvocati dell’Aquila, infatti, gli consegnerà l’attestato per i 70 anni di attività forense, ovvero la toga di platino.
Un omaggio a chi ha brillato nella professione, ma che è stato anche, in gioventù, un giornalista d’assalto in Venezuela contro il regime al potere a fine anni Cinquanta rischiando la vita o almeno l’arresto.
Poi, tornato all’Aquila, si è fatto apprezzare per il suo carisma culturale oltre a essere stato presidente dell’Ordine degli avvocati dal 1992 al 1993 ed ex candidato sindaco per il vecchio Partito popolare: sfiorò il ballottaggio per un nonnulla pur senza avere un apparato adeguato che potesse sostenerlo nella sua lotta politica.
Di lui si è occupato anche il premio Nobel Gabriel Garcia Marquez, il quale citò l’attività del giornalista Cecchini in un passo di un suo libro. Ecco perché non si tratta di una semplice consegna di un attestato, ma di un evento cittadino di prim’ordine. Al punto che l’Ordine degli avvocati ha deciso di coinvolgere la città. Per questo motivo l’evento non si terrà a palazzo di giustizia, ma nella sala Ipogea dell’Emiciclo alle 15,30 dell’8 novembre, quando al veterano dell’avvocatura (ci sono solo un paio di legali in Italia con una carriera tanto lunga), sarà consegnata la toga di platino.
Il programma prevede un intervento del presidente dell’Ordine degli avvocati, Maurizio Capri, dell’avvocato Antonello Carbonara, per due volte presidente dell’Ordine, del presidente emerito della Corte di Cassazione e già presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, Giovanni Canzio oltre che di Andrea Mascherin, presidente del Consiglio nazionale forense. Ma si immagina la presenza anche di rappresentanti di tutte le istituzioni cittadine e regionali. Nella stessa giornata ci sarà la consegna degli attestati ai 22 colleghi di Cecchini con almeno 40 anni di attività professionale: Marcello Antonini, Giampietro Berti de Marinis, Tullio Buzzelli, Claudio Cagnoli, Francesco Carli, Angelo Cora, Maurizio Cora, Ferdinando D’Amario, Pierluigi Daniele, Gaetano Fracassi, Franco Leone, Riccardo Lopardi, Ascenzo Lucantonio, Rodolfo Ludovici, Fabrizio Marinelli, Ferdinando Paone, Luigi Papola, Laura Rainaldi, Stefano Rossi, Francesco Silvestri, Giancarlo Stringini, Antonio Valentini.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il consiglio dell’Ordine distrettuale degli avvocati dell’Aquila, infatti, gli consegnerà l’attestato per i 70 anni di attività forense, ovvero la toga di platino.
Un omaggio a chi ha brillato nella professione, ma che è stato anche, in gioventù, un giornalista d’assalto in Venezuela contro il regime al potere a fine anni Cinquanta rischiando la vita o almeno l’arresto.
Poi, tornato all’Aquila, si è fatto apprezzare per il suo carisma culturale oltre a essere stato presidente dell’Ordine degli avvocati dal 1992 al 1993 ed ex candidato sindaco per il vecchio Partito popolare: sfiorò il ballottaggio per un nonnulla pur senza avere un apparato adeguato che potesse sostenerlo nella sua lotta politica.
Di lui si è occupato anche il premio Nobel Gabriel Garcia Marquez, il quale citò l’attività del giornalista Cecchini in un passo di un suo libro. Ecco perché non si tratta di una semplice consegna di un attestato, ma di un evento cittadino di prim’ordine. Al punto che l’Ordine degli avvocati ha deciso di coinvolgere la città. Per questo motivo l’evento non si terrà a palazzo di giustizia, ma nella sala Ipogea dell’Emiciclo alle 15,30 dell’8 novembre, quando al veterano dell’avvocatura (ci sono solo un paio di legali in Italia con una carriera tanto lunga), sarà consegnata la toga di platino.
Il programma prevede un intervento del presidente dell’Ordine degli avvocati, Maurizio Capri, dell’avvocato Antonello Carbonara, per due volte presidente dell’Ordine, del presidente emerito della Corte di Cassazione e già presidente della Corte d’Appello dell’Aquila, Giovanni Canzio oltre che di Andrea Mascherin, presidente del Consiglio nazionale forense. Ma si immagina la presenza anche di rappresentanti di tutte le istituzioni cittadine e regionali. Nella stessa giornata ci sarà la consegna degli attestati ai 22 colleghi di Cecchini con almeno 40 anni di attività professionale: Marcello Antonini, Giampietro Berti de Marinis, Tullio Buzzelli, Claudio Cagnoli, Francesco Carli, Angelo Cora, Maurizio Cora, Ferdinando D’Amario, Pierluigi Daniele, Gaetano Fracassi, Franco Leone, Riccardo Lopardi, Ascenzo Lucantonio, Rodolfo Ludovici, Fabrizio Marinelli, Ferdinando Paone, Luigi Papola, Laura Rainaldi, Stefano Rossi, Francesco Silvestri, Giancarlo Stringini, Antonio Valentini.
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