Strage dei Limmari, il giorno della memoria
Roccaraso, fiaccolata per le 128 vittime dell’eccidio nazista. E domani c’è il presidente della Camera
ROCCARASO. Oggi e domani, Pietransieri, frazione di Roccaraso, celebra l'81ª commemorazione della Strage dei Limmari, avvenuta il 21 novembre 1943. In quel giorno, durante l’occupazione nazista in Italia, 128 persone, tra cui 60 donne e 34 bambini, furono trucidate dai soldati tedeschi nel bosco di Limmari, a pochi passi dalla Valle della Vita. La strage avvenne quando la zona rappresentava un punto strategico della linea difensiva Gustav, ovvero la linea fortificata difensiva approntata in Italia su disposizione di Hitler dopo lo sbarco alleato a Salerno. Il maresciallo Albert Kesselring aveva fatto affiggere un manifesto minacciando la fucilazione di chiunque fosse trovato nei pressi delle montagne, accusato di supportare i partigiani. Nonostante l'avviso, molti civili restarono, rifugiandosi nei boschi, dove furono sterminati. Le vittime furono 128, tra cui anche un neonato. I corpi rimasero sepolti dalla neve fino alla primavera del 1944. Sul luogo del massacro sorge un tempio commemorativo, con targhette che riportano i nomi e l’età delle vittime, e un sacrario a Pietransieri in loro memoria. Anche quest’anno, diverse sono le iniziative il ricordo di quella strage. Oggi alle 15.30, si svolgerà una fiaccolata in memoria dei caduti. Domani, alle 10.30, ci sarà una messa seguita dalla deposizione di una corona di alloro.
Alle celebrazioni di domani parteciperà il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, che ha sottolineato l’importanza di ricordare questi eventi per mantenere viva la memoria storica. Il vicecapogruppo della Lega, Alberto Bagnai, ha aggiunto che, nonostante l’efferatezza della strage, essa non è ancora adeguatamente riconosciuta nella memoria nazionale. Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, aprirà la cerimonia, ricordando quanto sia fondamentale trasmettere questa storia alle nuove generazioni, affinché non dimentichino mai gli orrori della guerra e l’importanza della pace. In attesa che venga definito il risarcimento per gli eredi delle vittime, come stabilito dalla Corte d’Appello dell’Aquila, la memoria della strage dei Limmari continua a restare impressa nella coscienza collettiva. Le vittime della strage riposano all’interno del sacrario realizzato a Pietransieri.