Thales Alenia, la vertenza finisce nell’agenda Renzi

3 Luglio 2014

Ieri a Roma il sit-in dei lavoratori accompagnati da Cialente, Lolli e Pezzopane Nuovo incontro il 14 quando scatteranno le 13 settimane di cassa integrazione

L’AQUILA. «La vertenza della Thales Alenia Space sarà inserita nell’agenda di lavoro del premier Renzi». Un primo risultato, quello ottenuto dai lavoratori del sito aquilano, che ieri hanno partecipato al presidio organizzato a Roma, in piazza Santi Apostoli. Ad assicurare l’attenzione del governo è stato il vicesegretario generale della presidenza del consiglio dei ministri Raffaele Tiscar, che ha ricevuto una delegazione dei dipendenti Thales arrivati da tutta Italia. Un nuovo tavolo istituzionale, sempre nella capitale, sarà convocato prima del 14 luglio, quando dovrebbero scattare le 13 settimane di cassa integrazione decise dall’azienda per fronteggiare il taglio ai finanziamenti destinati al programma Cosmo SkyMed: un provvedimento che coinvolge 350 persone, di cui 80 all’Aquila. A Roma, a dare man forte ai circa 100 lavoratori aquilani protagonisti del sit-in, c’erano il sindaco Massimo Cialente, l’assessore regionale Giovanni Lolli e la senatrice Stefania Pezzopane. «Abbiamo illustrato al segretario generale Tiscar la situazione congiunturale che ha portato la Thales Alenia Space a ricorrere alla cassa integrazione», ha spiegato Cinzia Ghizzoni, Rsu della Fiom, «allargando poi il discorso al problema strutturale, legato alla mancanza di investimenti nel settore aerospaziale. Secondo Tiscar, il premier Renzi è sensibile sulla questione e quindi la vertenza sarà inserita nell’agenda di lavoro del governo, in modo da intavolare un percorso che porti ad affrontarla. Analoga richiesta è stata avanzata al ministero dello Sviluppo economico, da cui attendiamo una prossima convocazione». La delegazione ha evidenziato al rappresentante del governo come il comparto spaziale sia sostenuto da tutti i Paesi tecnologicamente avanzati e come la stessa Thales stia investendo a Londra, dove il governo finanzia il settore. Sollecita una risposta urgente anche la senatrice Pezzopane, che su questa vicenda ha già presentato un’interrogazione parlamentare: «Sono vicina a questi lavoratori, peraltro espressione dell’eccellenza italiana nell’aerospazio, avendo seguito da vicino la situazione dello stabilimento dell’Aquila, appena costruito. Credo che il governo, e noi dal parlamento, dobbiamo fare tutto quanto in nostro potere per sostenere questa importante realtà produttiva». Anche il Movimento Cinque Stelle dell’Aquila è solidale con i lavoratori della Thales e si farà promotore «di un dibattito, per trovare proposte che possano essere vagliate nelle sedi istituzionali più opportune».

Romana Scopano

©RIPRODUZIONE RISERVATA