Università, iniziano le lezioni 300 iscritti nella nuova sede
Presto la riattivazione di Economia, previsti anche master dall’Aquila.
ULMONA. L’università di Sulmona riapre con 300 iscritti. Le lezioni inizieranno lunedì. Riapre in una nuova sede - l’ex caserma Pace - ma senza i corsi di laurea in Economia. Una decisione che però sarà presto rivista, come annunciato dal preside Fabrizio Politi.
«Dopo avere ottenuto la nuova sede», spiega il preside Politi, «l’intenzione è quella di riattivare i primi anni dei corsi cancellati quest’inverno per mancanza di una sede idonea. Visto che negli ultimi 4 anni siamo stati ospiti delle medie Capograssi. Ma la decisione investe anche il ministero dell’Istruzione, con procedure che scatteranno molto probabilmente dal prossimo anno accademico».
Sono state però riattivate alcune materie del primo anno, come matematica e statistica.
Intanto, il trasferimento nella nuova e centralissima sede dell’ex Opm prosegue a gran velocità, rincorrendo l’inizio delle lezioni previsto per lunedì. Data in cui scadrà anche il termine per le iscrizioni. Le domande potranno comunque arrivare entro il 31 dicembre, con relativa mora da pagare. Da qualche anno è stata aperta anche la facoltà di medicina, che prevede i corsi a numero chiuso di laurea triennale in infermieristica e quello in terapista di riabilitazione. I posti previsti sono trenta l’anno per ogni corso e le domande pervenute sono superiori. «Le domande sono state tantissime», riprende Politi, «come ogni anno le selezioni ci impongono la scelta di sole trenta matricole per ogni corso. La richiesta è sempre molto alta, perché dopo i tre anni di studi, gli studenti iniziano subito a lavorare».
Soddisfazione per la nuova sede viene espressa anche dall’Udu (Unione degli universitari).
«La sede della caserma finalmente è all’altezza di un’università», spiega Michele Colangelo dell’Udu, «anche se il trasferimento, iniziato in tutta fretta, è ancora in corso».
L’ampiezza dei nuovi spazi consentirà anche il trasferimento, o l’attivazione ex novo, di alcuni master dell’Aquila.
«L’offerta sarà legata alle facoltà di economia e medicina», conclude il preside Politi, «ma ci saranno anche altri master. Stiamo però ancora valutando quali attivare».
«Dopo avere ottenuto la nuova sede», spiega il preside Politi, «l’intenzione è quella di riattivare i primi anni dei corsi cancellati quest’inverno per mancanza di una sede idonea. Visto che negli ultimi 4 anni siamo stati ospiti delle medie Capograssi. Ma la decisione investe anche il ministero dell’Istruzione, con procedure che scatteranno molto probabilmente dal prossimo anno accademico».
Sono state però riattivate alcune materie del primo anno, come matematica e statistica.
Intanto, il trasferimento nella nuova e centralissima sede dell’ex Opm prosegue a gran velocità, rincorrendo l’inizio delle lezioni previsto per lunedì. Data in cui scadrà anche il termine per le iscrizioni. Le domande potranno comunque arrivare entro il 31 dicembre, con relativa mora da pagare. Da qualche anno è stata aperta anche la facoltà di medicina, che prevede i corsi a numero chiuso di laurea triennale in infermieristica e quello in terapista di riabilitazione. I posti previsti sono trenta l’anno per ogni corso e le domande pervenute sono superiori. «Le domande sono state tantissime», riprende Politi, «come ogni anno le selezioni ci impongono la scelta di sole trenta matricole per ogni corso. La richiesta è sempre molto alta, perché dopo i tre anni di studi, gli studenti iniziano subito a lavorare».
Soddisfazione per la nuova sede viene espressa anche dall’Udu (Unione degli universitari).
«La sede della caserma finalmente è all’altezza di un’università», spiega Michele Colangelo dell’Udu, «anche se il trasferimento, iniziato in tutta fretta, è ancora in corso».
L’ampiezza dei nuovi spazi consentirà anche il trasferimento, o l’attivazione ex novo, di alcuni master dell’Aquila.
«L’offerta sarà legata alle facoltà di economia e medicina», conclude il preside Politi, «ma ci saranno anche altri master. Stiamo però ancora valutando quali attivare».